[divider]22 gennaio 2013 [/divider]Il sito web dell´Accademia turca della Giustizia è stato hackerato la scorsa notte dal gruppo di hacker di sinistra RedHack. L´attacco è stato effettuato per protestare contro l´arresto, avvenuto lunedì, di nove avvocati affiliati all´Associazione Avvocati Contemporanei (ÇHD), incluso il presidente Selçuk Kozağaçlı.
In un comunicato sull´attacco, il gruppo ha condannato, tramite il suo account Twitter, l´arresto degli avvocati affermando: “Non abbandoneremo i nostri compagni che sono tenuti in ostaggio nelle mani dei tribunali del fascismo”.
Il gruppo, il cui motto è Halk için Hack (Hacking per il Popolo), è stato inserito nella lista delle organizzazioni terroristiche lo scorso Luglio, in seguito ad una serie di attacchi virtuali effettuati contro le istituzioni ed organizzazioni statali turche. Il team dei Redhack aveva precedentemente attaccato i siti web del Ministero degli Interni, del direttorato Generale della Sicurezza e della Questura di Ankara ed aveva pubblicato alcune delle informazioni ottenute.
ANF NEWS DESK