[divider]24 Febbraio 2013 [/divider] Intervenendo alla conferenza “Il ruolo internazionale nella soluzione della questione kurda”, organizzata dal Gruppo d’Amicizia con i Kurdi e dalle organizzazioni non-governative presso il Parlamento Svizzero, il membro del Consiglio Esecutivo dell’Unione delle Comunità Kurde (KCK) Zübeyir Aydar ha sottolineato che c’è la necessità di un clima non conflittuale per garantire che il processo di colloqui in corso avanzi in maniera positiva.
“Dev’essere dichiarato un cessate il fuoco bilaterale al più presto possibile”, ha rimarcato Aydar, osservando che entrambe le parti, sia quella turca che quella kurda, devono essere molto caute riguardo alle dichiarazioni da effettuare ed al linguaggio da utilizzare, e dovrebbero evitare atteggiamenti che possano influenzare negativamente il processo in corso; dovrebbe essere istituito un Consiglio Parlamentare per la Pace in modo da consentire un ulteriore progresso nella ricerca di una soluzione della questione kurda. Inoltre ha anche sottolineato che il Governo dovrebbe porre fine alle operazioni contro i rappresentanti politici kurdi per costruire un nuovo clima; la parte kurda considera il processo corrente come la continuazione dei precedenti colloqui di Oslo e non come una nuova iniziativa. La road map ed i protocolli avanzati dalla parte kurda nel processo precedente sono ancora validi, ha aggiunto.
ANF Berna