[divider]8 Aprile 2013 [/divider] Il co-Presidente del Partito della Pace e della Democrazia (BDP) Selahattin Demirtaş ha incontrato ieri il Primo Ministro del Governo Regionale del Kurdistan (KRG), Nechirvan Barzani. In seguito all’incontro, Demirtaş ha tenuto una conferenza stampa in cui ha fornito ulteriori informazioni sulla visita all’Unione delle Comunità Kurde (KCK) avvenuta a Kandil. Il co-Presidente del BDP ed il deputato di Istanbul Sırrı Süreyya Önder avevano incontrato i rappresentanti del KCK per consegnare la lettera inviata dal leader kurdo Abdullah Öcalan.
Riferendosi alle impressioni provate durante l’incontro a Kandil, Demirtaş ha affermato: “I rappresentanti del KCK hanno detto di sostenere il sig. Öcalan e le sue decisioni fino alla fine ma hanno anche affermato esplicitamente di essere irritati dal linguaggio utilizzato dal Governo AKP”.
Ha sottolineato che tutti dovrebbero dimostrare sensibilità e fare la loro parte nel fragile e critico processo in corso ed ha aggiunto: “Il Governo AKP non ha effettuato nessun cambiamento notevole nel suo approccio verso il problema. Questo è ció che principalmente provoca preoccupazioni da parte dei rappresentanti del KCK. Essi hanno apertamente espresso le loro difficoltà di decidere in merito al ritiro dai confini turchi; questo problema potrebbe essere eliminato se il Governo AKP fornisse messaggi affidabili sulla fase in corso”.
Demirtaş ha richiamato l’attenzione sull’importanza della creazione della commissione di esperti e di altri comitati in Parlamento, sottolineando che esiste la necessità di fornire ad altri problemi fondamentali un’assicurazione legale e costituzionale. “Sostenere questo processo non significa stare dalla parte dell’AKP o del BDP ma significa stare dalla parte delle speranze della popolazione verso la pace, la democrazia e la fratellanza”, ha osservato.
Accennando all’approccio del CHP (Partito Popolare Repubblicano) e dell’MHP (Partito del Movimento Nazionalista) verso i recenti sviluppi, Demirtaş ha detto: “Coloro che mancano di fiducia in sè stessi stanno giudicando la fase corrente esclusivamente in base al Governo AKP ed alle sue politiche. Essi conducono il problema verso una situazione di stallo, non andando oltre la discussione sulla fiducia nell’AKP o sulla sua inaffidabilità. Questa è comunque una questione che riguarda la fiducia in sé stessi e nella propria lotta, non nel Governo AKP”.
Sottolineando che sarebbe errato dare per sontato che le forze di guerriglia kurde si ritireranno dalla Turchia, ha continuato: “Tutto ció che posso dire in merito è che Kandil sta attualmente attraversando un periodo in cui sta prendendo una decisione. Kandil risponderà alla lettera di Öcalan nei prossimi giorni; la delegazione del BDP ritornerà prima ad Ankara ed in seguito si recherà ad Imralı, dopo aver ricevuto la lettera per il leader kurdo”.
Riferendosi all’incontro con Nechirvan Barzani, Demirtaş ha detto di aver contraccambiato, in seguito alla visita del leader del KRG al BDP in Turchia a fine Marzo. Durante l’incontro ad Hewler, Demirtaş ha detto di aver parlato degli sviluppi delle relazioni tra il Governo turco ed il PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan). Ha sottolineato che la Regione Federale del Kurdistan e tutti i partiti politici del luogo sostengono i colloqui.
ANF Hewler/Erbil