Stanno aumentando le brutalità da parte dei gruppi armati affiliati ad al-Qaeda nella regione kurda della Siria, che sta affrontando continui attacchi dallo scorso martedì. I gruppi armati non stanno solamente attaccando i quartieri kurdi con artiglieria pesante, che starebbero trasportando attraverso la Turchia, ma starebbero anche sequestrando, uccidendo e ferendo i civili kurdi.
Il fronte kurdo Jabhat al-Akrad ha affermato in una dichiarazione scritta che Ela İsmail Şexo, funzionario per gli Affari Esterni, è stato decapitato e la sua abitazione è stata fatta saltare in aria ieri dal fronte al-Nusra.
Secondo la dichiarazione del fronte al-Akrad, il fatto è avvenuto in seguito alla liberazione, da parte del gruppo, di Abu Mus’ab, l’emiro (leader) dell’ISIS (Stato Islamico dell’Iraq e Sham), in cambio di 300 civili kurdi sequestrati sabato notte da al-Nusra. Jabhat al-Akrad ha affermato che il funzionario era stato arrestato dall’ISIS mentre prendeva parte ai negoziati tra le due parti per il rilascio dei sequestrati.
Dopo esser stato fatto prigioniero, Şexo è stato prima ucciso e quindi decapitato di fronte agli occhi dei civili kurdi sequestrati. Il gruppo affiliato ad al-Qaeda ha in seguito fatto saltare in aria l’abitazione di Şexo.
Il corrispondente di Tal Abyad dell’agenzia stampa ANHA ha invece affermato che i gruppi armati stanno torturando le donne ed i bambini sequestrati. Sottolineando che i gruppi armati stanno proseguendo le irruzioni nei quartieri kurdi di Lel e Cisir, il corrispondente dell’ANHA ha detto che anche i militanti della tribù araba Sixne stanno partecipando al saccheggio dei quartieri kurdi, scrivendo “Proprietà dello Stato Islamico” sulle loro abitazioni.
Starebbero continuando gli scontri in alcuni luoghi di Tal Abyad.
ANF – Tal Abyad
Traduzione a cura della Redazione di ReteKurdistan Italia