La città del Kurdistan occidentale Efrin sta recentemente assistendo ad un notevole aumento del tasso di donne che lavorano in organizzazioni della società civile e nelle istituzioni politiche e militari.
Le donne hanno assunto un ruolo chiave nel campo sociale, politico e militare da quando i curdi hanno preso il controllo di molte città un anno fa, e la gente ha formato amministrazioni autonome nel Kurdistan occidentale. Avendo gia’ giocato un ruolo attivo in tutti i settori della vita, le donne da allora sono anche diventate il simbolo della libertà e della convivenza.
Secondo un sondaggio condotto di recente nella città di Efrin, il 65 per cento della forza lavoro della città è costituito da donne che lavorano presso le istituzioni parlamentari, nei comitati e in enti che forniscono servizi.
L’indagine ha anche rivelato che le donne costituiscono il 70 per cento dell’istituzione della lingua curda (SZK) e l’Associazione dello staff dei docenti, ed il 55 per cento dei dipendenti presso 44 stabilimenti della città.
Le donne nel Kurdistan occidentale hanno anche un ruolo notevole nella sicurezza e nella sicurezza pubblica,e costituiscono il 70 per cento del Movimento delle giovani rivoluzionarie e gestiscono la propria unità per l’ordine pubblico in città.
Le donne hanno un ruolo essenziale nelle zone rurali e, costituiscono il 56 per cento della forza lavoro agricola in città e nelle zone circostanti ad Efrin.
E’ anche di importanza il loro ruolo nella protezione del Kurdistan occidentale, i militanti di delle Unita’ di difesa delle Donne del Kurdistan occidentale(YPJ) sono accanto alle Unità di Difesa del Popolo (YPG) prendendo parte a tutti i fronti nella lotta contro i gruppi di bande armate.
ANF – Efrin 25.09.2013
Traduzione a cura della redazione di Retekurdistan