Interviste

Deputato svizzero: ISIS sarà certamente sconfitto dal PKK

NEWS CENTER (DİHA) – Il deputato federale del Partito Socialista Svizzero Beat Jans ha fatto una dichiarazione sugli attacchi di ISIS al Rojava e al Kurdistan meridionale per ANF.

Il deputato Jans ha detto che la lotta del Movimento di Liberazione Curdo ha interrotto tutti i piani delle forze che sostengono le bande di ISIS (Stato Islamico di Iraq e Sham) per i propri interessi economici, aggiungendo che l’Unione Europea (UE) ha sbagliato ritardando il passaggio all’azione. Jans ha detto “ISIS verrà certamente sconfitto dal PKK (Partito dei Lavoratori del Kudistan).”

ISIS costituito contro i sistemi alternativi

Jans ha enfatizzato che ISIS è stato costituito sulla base di interessi economici per essere usato contro i sistemi alternativi nel Medio Oriente, aggiungendo che ora è fuori controllo. Ha detto che la vera ragione per gli attacchi di ISIS al Rojava e al Kurdistan meridionale in particolare è “distruggere una potenziale alternativa basata sulla libertà nel Medio Oriente e prendere possesso dei giacimenti di petrolio.”

Verrà certamente sconfitto dal PKK

Jans ha aggiunto che a seguito di errori degli USA dopo la guerra in Iraq e la loro incapacità di raggiungere quello che volevano nel Medio Oriente, sono in atto nuovi sforzi per alterare l’equilibrio delle forze. Ha detto che ISIS è stato costituito per andare contro la forza crescente dei curdi aggiungendo: “ma ISIS sarà certamente sconfitto dal PKK.”

EU ha tardato nell’agire

Jans ha detto che l’UE e la Comunità Internazionale hanno iniziato a parlare di ISIS dopo i massacri fatti nel Kurdistan meridionale, mentre già da molto prima aveva attaccato nel Rojava e in Syria. “L’UE è molto in ritardo e dovrebbe chiarire la sua posizione su ISIS”, he aggiunto.

Rojava , l’unico modello alternativo

Jans ha detto che il sistema in costruzione nel Rojava basato sulla filosofia del leader del popolo curdo Öcalan è l’unico sistema alternativo per i popoli del Medio Oriente. Jans ha paragonato il sistema nel Rojava a quello in Svizzera, dicendo che va sostenuto e protetto dalla gente del Medio Oriente.

La lista è sbagliata

Jans ha aggiunto che il fatto che il PKK sia rimasto sulla lista delle organizzazioni terroristiche per anni è ‘privo di significato’, dicendo che la posizione del PKK contro ISIS lo ha dimostrato ancora una volta. “Oggi in Europa c’è sostegno per i curdi contro ISIS, ma il movimento che vogliono sostenere è bandito! Questo mostra che la decisione originaria di mettere il PKK sulla lista era dovuta ad accordi fatti con la Turchia. Io credo che sia tempo di revocare questa decisione.”

Il governo dell’AKP deve prendere una posizione chiara per una soluzione duratura

Jans ha ricordato che la Svizzera non ha messo il PKK sulla lista delle organizzazioni bandite, dicendo che il Ministero degli Esteri Svizzero sta preparando un progetto di legge da portare in parlamento rispetto agli attacchi di ISIS. Jans ha espresso valutazioni sul ‘Processo di Risoluzione Democratica’ avviato dal leader del popolo curdo Abdullah Öcalan, enfatizzando che il governo dell’AKP deve prendere una posizione chiara per una soluzione duratura. Ha aggiunto che sono necessari accordi per garanzie costituzionali e che l’attore principale Öcalan inizialmente deve essere messo agli arresti domiciliari e prima di essere liberato.

(nt)

27 Agosto 2014

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