NEWS DESK (DİHA) -I resoconti che la Turchia ha raddoppiato le sue esportazioni in Siria dopo che ISIS ha rafforzato il controllo dei punti di confinehanno focalizzato ancora una volta l’attenzione sulle relazioni tra la Turchia e le bande di ISIS.
La cooperazione tra ISIS e la Turchia ha comportato un aumento del 99% delle esportazioni turche in Siria nel mese di Agosto,con il paese che salta 10 posti al 33 ° del principale mercato di esportazione.Mentre nei primi 8 mesi dello scorso anno le esportazioni turche verso la Siria ammontano a 574 milioni di dollari,quest’anno quel valore sale a 903 milioni di dollari.
Da quando la città di Azaz vicino al confine di Kilis è passato sotto il controllo di ISIS le esportazione sono salite del 79%,mentre la vendita di veicoli e pezzi di ricambio che ISIS potrebbe utilizzare in guerra hanno mostrato un incremento del 303%.
ISIS vende petrolio in Turchia
E’ stato asserito che una proporzione significativa dei circa 60.000 barili di olio prodotti nei giacimenti petroliferi controllati da ISIS in Iraq e Siria è venduto ad acquirenti in Turchia.
E’ stato detto che autocarri che trasportano olio entrano in Turchia e portano petrolio grezzo alle raffinerie.Il volume della vendita di petrolio giornaliera tra ISIS e la Turchia è segnalato per essere in milioni di dollari.
ISIS si sostiene attraverso il commercio con la Turchia
Tutti i membri delle bande di ISIS ricevono salari.Questi salari ammontano ad un totale di 100 milioni di dollari all’anno,mentre i costi logistici sono inclusi,è evidente che l’organizzazione possiede una grande economia.Turchia Arabia saudita e Qatar sono i più significativi sostegni economici di ISIS.
Il denaro inviato dall’Arabia Saudita e Qatar a ISIS va all’organizzazione in Siria attraverso la Turchia.La maggiore fonte di reddito dell’organizzazione sono i profitti che ottiene come risultato delle sue relazioni commerciali con la Turchia.
Anche gli aiuti delle Nazioni Unite nelle mani di ISIS
ISIS prende anche in possesso una proporzione significativa di aiuti inviati in Siria dalle Nazioni Unite e dal Programma alimentare mondiale.ISIS sequestra aiuti alimentari nella zona di sotto il suo controllo e li distribuisce per i propri scopi.Vi è inoltre chi sostiene che vende alcuni di questi aiuti.
Elementi delle bande viaggiano attraverso la Turchia
Quasi tutti gli stranieri che si uniscono a ISIS viaggiano in Siria attraverso la Turchia.Attraversano il confine senza problemi e quando sono feriti ricevono cure negli ospedali turchi prima di essere autorizzati a tornare in Siria.
3 Settembre 2014