I curdi in piazza a Roma per Kobane: consegnato un dossier sui crimini di ISIS all’ufficio di UNICRI
Comunicato stampa
con preghiera di massima diffusione
Oggi 29 settembre, a Roma, i curdi presenti in Italia, insieme alla Rete italiana di solidarietà con il popolo curdo, hanno manifestato in piazza SS. Apostoli per chiedere l’attenzione urgente della comunità internazionale verso il cantone di Kobane nel Kurdistan siriano, sotto attacco dal 15 settembre su tre fronti da parte delle bande di ISIS (poi riproclamatisi Stato Islamico, IS).
IS dispone di armi pesanti e moderne (nella stessa giornata di oggi, mentre scriviamo, IS ha usato missili sulla città di Kobane che hanno causato due morti fra i civili), mentre le forze di difesa curde resistono eroicamente con armi leggere e con la forza delle determinazione a non volersi piegare agli attacchi delle bande criminali di IS. Il mondo osserva ma non interviene in maniera decisa e risoluta. Fino a quando? Lasceremo che accada un massacro per poi piangere dopo?
Nel corso della manifestazione, a cui hanno partecipato circa 200 persone da Roma e da altre città d’Italia, è stato consegnato un dossier aggiornato sulla situazione in Rojava alla rappresentanza di UNICRI di Roma, che si è incaricata di trasmetterlo agli uffici ONU di Bruxelles.
Il mondo sa dell’aggressione ai curdi di Kobane! Il mondo agisca!
Roma, 29.09.14
Rete italiana di solidarietà con il popolo kurdo