Le combattenti delle YPJ(Unità di protezione delle donne) nel Rojava,Kurdistan occidentale,che stanno resistendo contro le bande di ISIS a Kobanê hanno invitato l’opinione pubblica mondiale a scendere in strada nella Giornata mondiale per Kobanê,il 1° Novembre, in solidarietà con Kobanê.
Anche le combattenti delle YPJ hanno fatto un’appello per il 1° Novembre,dichiarata Giornata mondiale per Kobanê dopo l’appello sottoscritto da intellettuali di fama mondiale.
La combattente delle YPJ Evrim ha affermato:”Siamo qui e stiamo resistendo,anche voi dovete alzarvi e resistere”,mentre un’altra combattente ha detto:”Chiedo a tutta l’umanità: Tutti devono lottare per Kobanê”.
La combattente delle YPJ Evrim ha sottolineato che “gli attachi delle bande di ISIS sono di fatto degli attacchi all’umanità e ha chiesto ad ognuno di lottare contro queste bande.Afferma Evrim“Invito tutta la popolazione del Kurdistan a sollevarsi e a resistere.Ognuno deve sollevarsi e resistere contro le bande di ISIS in quanto ISIS sta effettuando una guerra contro l’umanità.Dobbiamo distruggerli.Siamo qui e resistiamo,anche voi dovete sollevarvi e resistere”.
Un’altra combattente delle YPJ, Awaz,ha detto che hanno resistito in prima linea e tutti coloro che definiscono essa/essi stessi un’essere umano devono resistere contro queste bande ovunque essi siano.”Noi qui stiamo resistendo.E ognuno deve sostenere questa resistenza.Vogliamo che ciascuno scenda in strada il 1° Novembre e sostenga Kobanê”, ha aggiunto Awaz.
Gerilla,un’altra combattente delle YPJ fighter,ha affermato: “Chiedo all’umanità come combattente delle YPJ:”Ognuno deve sollevarsi per Kobanê.Dobbiamo ripulire queste terre da queste bande.Ringrazio tutti per tutto quello che hanno fatto finora per Kobanê.Ma abbiamo ancora molto da fare.Noi vogliamo che tutta la gente nel mondo stia in solidarietà con Kobanê perchè combattiamo contro un’organizzazione di bande che ha dichiarato guerra all’umanità”.
Anche un’altra combattente,Serhildan,invita ognuno a sostenere Kobanê,dicendo”Noi qui stiamo resistendo come forze delle YPG e delle YPJ.Vogliamo che ognuno sia in solidarietà con noi,principalmente con la popolazione di Kobanê”.
Gulbahar ha affermato anche:”Vogliamo che ciascuno lotti contro queste bande con noi mano nella mano.Dobbiamo essere uniti contro questo nemico e lottare insieme.Dobbiamo dire basta a tutte queste cose che le bande stanno commettendo”.
ANF 31 10 2014