Il regime iraniano sta continuando a esercitare pressione sugli attivisti dei diritti umani nel Rojhelat(Kurdistan orientale)
.Secondo le segnalazioni dei media due attivisti della Campagna per Kobanê, Sohrab jalili e Jahanbakhsh Vakili sono stati arrestati dall’Ufficio dell’Intelligence di Sine (Sanandaj) e trasferiti in una località non conosciuta.
Gli arresti di Sohrab e Jahanbakhsh seguono al sostegno della popolazione di Sine alla Giornata mondiiale per Kobanê di sabato scorso.In quella manifestazione le forze di sicurezza iraniane hanno attaccato i manifestanti a Sine , alcuni furono arrestati e diversi rimasero feriti il 1° Novembre.
Martedì scorso, un funzionario del Basij iraniano ha criticato le manifestazioni per Kobanê definite “azioni razziste e separatiste“.
Questa reazione ha luogo mentre sono passati oltre 50 giorni dalla resistenza dei combattenti delle YPG (Unità di protezione del popolo) e delle YPJ (Unità di protezione delle donne) di Kobanê contro il gruppo terrorista ISIS a Kobanê ed in altri versanti del Rojava.