Ogni anno migliaia di donne muoiono in risultato della “violenza maschile”,e i dati stanno aumentando anno dopo anno.Mentre nel 2013 237 donne sono state uccise in Turchia,nei primi
mesi del 2014 la cifra è salita a 255.Mentre il mondo rimane in silenzio quando migliaia di donne sono vendute da ISIS nei mercati di schiavi, la violenza contro le donne è un problema globale.
La situazione in Turchia
In Turchia il 25 % delle donne è soggetta a violenza fisica.Il 75 % di queste donne soffre di violenza per mano dei loro partner.Tra il 40% ed il 70% delle donne uccise sono state uccise dal loro partner.
Il 50% delle vittime di stupro sono minorenni,e il 10% sono di sesso maschile, mentre la restante parte è di sesso femminile.
Una bambina su quattro è sottoposta a violenza sessuale.
Il 55% dei minori di età compresa tra 5-10 anni sono vittime di incesto.
Il 75% degli autori di violenze sessuali sono conosciuti dalla vittima.
Il 50% degli autori di incesto sono il padre, seguito da zii paterni, fratelli maggiori, nonni e zii materni.
Il 57% di coloro che chiamano la linea per l’assistenza di emergenza sono vittime di violenza fisica, il 46,9% di violenza sessuale, il 14,6% di incesto e il 6% è stata violentata.
Le donne subiscono violenza soprattutto per mano dei loro partner
La ricerca condotta nell abitazioni delle baraccopoli di Ankara ha dimostrato che il 97% delle donne sono state picchiate dai loro coniugi.
Tra le classi di reddito medie e superiori, il 23% delle donne ha affermato di essere state picchiate dai loro mariti,ma questa cifra è salita al 71% quando sono state fatte domande specifiche sul tipo di violenza.
Secondo un altro studio,34 donne morte a seguito di violenza su 40 sono state trovate in casa, 20 si sono impiccate o avvelenate, e 10 sono risultate essere state vittima di abusi domestici.
Secondo uno studio ufficiale basato su un sondaggio di oltre 17 mila donne pubblicato nel gennaio 2009, il 42% delle donne in Turchia è state vittima di violenza domestica, con quelle tra i 40 e 59 anni con la più alta percentuale di vittime.
Omicidi delle donne che aumentano ogni anno
Secondo dati ufficiosi in Turchia nel 2013 sono state uccise 237 donne, mentre nei primi dieci mesi del 2014 questa cifra era 255.
L’8,7% delle vittime aveva ordinanze di protezione del tribunale, mentre il 13% è stata vittima di “delitti d’onore ‘dopo aver rifiutato la riconciliazione.l’ 8,7% sono state uccise per il ‘rifiuto delle relazioni sessuali’.
112 donne sono morte a causa di incidenti sul lavoro nel 2014.
La nuova legislazione inefficace
La legge in materia di protezione della famiglia e per la prevenzione della violenza contro le donne introdotta nel 2012 comprende i centri per la prevenzione e il monitoraggio della violenza (ŞÖNİM),pulsanti per il panico, la reclusione e l’assistenza sociale, ma nonostante questo i casi di violenza contro le donne sono in aumento.
In questo contesto di crescente violenza contro le donne, la Turchia è stato uno dei primi paesi a firmare il trattato di Istanbul del Consiglio d’Europa, che è entrato in vigore il 1 ° agosto 2014.
Questo nuovo trattato di riferimento apre la strada per la creazione di un quadro giuridico a livello pan-europeo per la protezione delle donne contro ogni forma di violenza,ed impedire,perseguire ed eliminare la violenza contro le donne e la violenza domestica.
Esso prevede inoltre l’introduzione di una legislazione che vieta il matrimonio forzato e l’inclusione dei diritti delle donne nel programma delle istituzioni scolastiche e nel training di polizia.
La convenzione istituisce anche un meccanismo di controllo specifico al fine di garantire l’effettiva attuazione delle sue disposizioni da parte delle parti.
ANF – 25.11.2014