Mentre le ripercussioni sugli arresti di tre agenti turchi in Germania continuano,una fonte dei servizi segreti tedeschi ha dichiarato al quotidiano Bild che il presidente turco Erdogan aveva mandato degli agenti per il PKK e il movimento di Gülen.
Il giornale ha aggiunto che uno dei tre, Muhammed Taha Gergerlioğlu,era uno stretto confidente di Erdoğan.La scorsa settimana il procuratore federale di Karlsruhe ha annunciato che tre cittadini turchi erano stati arrestati per spionaggio.
I due sono stati arrestati all’aeroporto di Francoforte mentre entravano in Germania, mentre l’altro è stato arrestato nella sua casa di Wuppertal.
Mentre le ripercussioni dello scandalo, che si ritiene abbiano scosso relazioni turco-tedesche continuano,Bild ha richiamato l’attenzione sul fatto che uno degli arrestati,il 58enne Muhammed Taha Gergerlioğlu,è uno stretto confidente del presidente Erdoğan.
Il quotidiano ha affermato che il 33enne Göksel G.e il 58enne hanno raccolto informazioni sui gruppi di opposizione provenienti dalla Turchia che vivono in Germania,passando le informazioni all’intelligence turca attraverso Gergerlioğlu.
Una fonte anonima dell’intelligence tedesca ha dichiarato a Bild che:”Erdogan vuole spiare l’opposizione, il movimento Gülen e i membri del PKK”.
Il governo tedesco ha reagito con rabbia agli arresti.Il parlamentare della coalizione Stephan Mayer ha affermato: “E ‘un insulto della Turchia inviare agenti in Germania”.I tre uomini sono stati formalmente arrestati venerdì dopo essere comparsi presso il Tribunale Federale di Karlsruhe.
Dal momento che l’inchiesta è in una fase iniziale, non si sa quali organizzazioni hanno spiato i tre uomini sospettati di essere agenti turchi.
ANF – BERLIN 21.12.2014