L’Ufficio delle donne curde per la pace (CENİ) ha diramato un comunicato scritto dicendo che continuerà la sua campagna con lo slogan”Il vostro silenzio è dovuto alla vostra complicità”fino a quando i responsabili degli omicidi pianificati da forze internazionali oscure saranno rivelati.
Il Ceni ha condannato gli omicidi delle tre donne curde rivoluzionare Sakine Cansiz, Fidan Doğan e Leyla Şaylemez avvenuto nel bel mezzo della giornata in un edificio in una delle strade più trafficate a Parigi il 9 gennaio 2013
Il CENI ha commemorato le tre donne curde affermando che Sakine Cansız aveva resistito a tutti i tipi di repressione a seguito del colpo di stato militare del 12 Settembre ed è stata un modello di riferimento per il movimento delle donne curde per la sua resistenza a tutti gli attacchi sessisti ed egemonici.
Il comunicato afferma che Fidan Doğan aveva lavorato in ambito diplomatico in Europa per molti anni,spiegando la giusta lotta del popolo curdo agli altri popoli aggiungendo che:”Ha svolto una grande lavoro di solidarietà tra le donne curde e le donne di altre nazioni”.
Il comunicato ha osservato che Leyla Şaylemez aveva lottato contro le politiche di assimilazione in Europa e aveva incoraggiato il potenziale rivoluzionario dei giovani.
Il comunicato del CENI ha affermato che la lotta delle donne curde a Sinjar e a Kobanê,ispirato da Sakine Cansız, Fidan Doğan e Leyla Şaylemez è stata la migliore risposta alle forze oscure dietro gli omicidi di Parigi.
Il comunicato ha osservato che per due anni le donne curde hanno tenuto proteste settimanali chiedendo di far luce su questi omicidi e sottolineando che la loro campagna con lo slogan “Il vostro silenzio è dovuto alla vostra complicità”continuerà fino a quando i responsabili degli omicidi saranno stati rivelati.
ANF – COLOGNE