MÊRDÎN-I tribunali turchi hanno svolto la prima udienza contro i 19 bambini della città di Kızıltepe nella regione di Mardin per una loro presunta partecipazione alle proteste in solidarietà con Kobanê del 6/8 ottobre.I ragazzini si trovano ad affrontare un totale di 380 anni di carcere.
Nelle proteste scoppiate quando Daesh ha attaccato la città di Kobanê dove le forze di polizia hanno ucciso decine di persone nel Kurdistan del nord,molti ragazzini sono stati arrestati.Alcuni di loro,accusati di “appartenenza a un’organizzazione illegale”,sono stati tenuti in carcere.
In un caso aperto nel gennaio 2015 19 minori incarcerati per circa un mese a seguito delle proteste,sono ora accusati di pene in media di 20 anni.Ieri i ragazzini hanno avuto la prima udienza.
La sezione di Mardin dell’Associazione dei diritti umani(IHD)ha affermato che i ragazzini sono citati in giudizio in base al sistema penale degli adulti.”Tutti i ragazzini hanno bisogno di essere giudicati come ragazzini”,ha affermato la dichiarazione di IHD.
“I processi ai ragazzini sono in conflitto con il diritto internazionale. La mentalità punitiva è il più grande ostacolo di questo paese verso la pace.”
Jinha