Circa 30 mila persone che sono fuggite da Kobanê lo scorso anno e stanno ora aspettando di tornare a casa stanno soffrendo privazioni a Suruç.Gli aiuti hanno subito un rallentamento ed i depositi si stanno rapidamente svuotando.I funzionari affermano che vi è un urgente bisogno di alimenti per neonati e pannolini.
A seguito della liberazione di Kobanê da parte delle forze delle YPG e delle YPJ,dopo una lunga resistenza,70 mila persone sono tornate a casa,mentre altri 30.000 stanno attendendo che sia completata la ricostruzione.
Stari Bali,che si occupa dei depositi degli aiuti,ha dichiarato che vi è un urgente bisogno di sostegno per fornire per i restanti sfollati.
Durante la campagna elettorale per le elezioni gli sfollati sono stati dimenticati
Bali ha dichiarato che mentre precedentemente c’erano 7 tendopoli a Suruç,ora ce ne sono solo 3.
Ha dichiarato con un tono di rimprovero che la gente ha dimenticato gli sfollati di Kobanê a causa delle elezioni politiche che si avvicinano.
Balî ha chiesto ai curdi che vivono nel Kurdistan del nord,in Europa ed in Turchia di mobilitarsi a sostegno delle popolazioni di Kobanê che vivono a Suruç
ANF