La sentenza finale nel cosiddetto caso KCK a Van è stata proclamata. Nell’udienza conclusiva del caso, 16 politici che sono sotto processo dal 2012 sono stati condannati a un totale di 149 anni di carcere.
I politici coinvolti nel caso KCK dal 2012 sono l’allora sindaco della città di Çelebibağı, Veysel Keser, il consigliere della municipalità di Van Sait Kantarcıoğlu, l’ex co-presidente del BDP di Van Yakup Ataş, l’ex dirigente del BDP Naci Erkol, il dirigente del BDP Naif Uğraş, l’ex amministratore del BDP di Van Naim Işık, il co-presidente provinciale del BDP Fevziye Şiran,il presidente dell’assemblea generale provinciale BDP Semira Varlı, il componente dell’assemblea di partito del BDP Hüseyin Dağ, il dirigente provinciale del BDP İbrahim Alkan, l’istruttore della Education Support House Meral Güngör, l’ex dirigente MEYA-DER İshak Arslan, l’ex dirigente del BDP İsmail Demir, il presidente del BDP del distretto di Başkale Selahattin Bozkurt, Senar Elter e Adil Adıyaman.
8 dei politici curdi erano stati rilasciati alla prima udienza e gli altri 8 alla seconda che si è svolta un anno e mezzo più tardi.
All’udienza conclusiva del processo nella Seconda Corte Penale di Cassazione di Van, İsmail Demir è stato condannato a 12 anni e 6 mesi, Naif Oğraş a 11 anni e 3 mesi, M. Naim Işık a 11 anni e 3 mesi, Sait Kantarcıoğlu a 12 anni e 6 mesi, il co-sindaco della municpalità di İpekyolu Veysel Keser a 12 anni e 6 mesi, Semira Varlı a 10 anni, Fevziye Şiran a 11 anni e 3 mesi, Hüseyin Dağ a 12 anni e 6 mesi, Naci Erkol a 7 anni e 6 mesi, Senar Elter a 7 anni e 6 mesi, Adil Adıyaman a 7 anni e 6 mesi, Meral Güngör a 11 anni e 3 mesi, Selahattin Bozkurt a 6 anni e 3 mesi, İbrahim Alkan a 7 anni e 6 mesi, İsak Arslan a 7 anni e 6 mesi, mentre Yakup Ataş è stato assolto.
In risposta alla condanna a 149 anni di carcere ai politici curdi con l’accusa di “appartenenza a una organizzazione terroristica” gli avvocati ricorreranno in appello alla Corte Suprema contro la sentenza.