Iran

Gli avvocati iraniani condannano la Turchia per gli attacchi contro i civili

Più di 124 avvocati ed esperti di diritto in Iran hanno sottoscritto una dichiarazione che condanna la violenza e la distruzione da parte del governo turco contro il popolo curdo.Gli avvocati hanno sottolineato che la comunità internazionale è tenuta ad agire nella loro responsabilità per i civili curdi innocenti,poichè oggi il popolo curdo è sotto attacco da parte del governo turco .Gli avvocati iraniani hanno insistito sul fatto che il governo turco dovrebbe soddisfare le legittime richieste curde e ad agire con tutti gli strumenti e le convenzioni internazionali.

Il comunicato prosegue: “Il governo turco inganna la comunità internazionale. Purtroppo possiamo vedere che il governo turco sta ingannando comunità internazionale sotto il nome della cosiddetta guerra contro il “terrorismo”, e invece di attaccare ISIL (DAESH) sta conducendo operazioni militari e attacca gli avversari dentro e fuori il paese. La portata e l’estensione della violenza è così vasto che assedia la popolazione civile nella regione curda.”

Diritti umani e comportamento

“Secondo le disposizioni delle leggi umanitarie internazionali, tutti i governi hanno l’obbligo di evitare la violenza e di prender di mira i civili. La Turchia, uno dei paesi membri della Convenzione di Ginevra del 1949 deve obbedire all’articolo 3 della presente convenzione,che ha sviluppato un certo quadro comportamentale che garantisce il monitoraggio del comportamento umano nelle guerre civili. “

Gli avvocati hanno ricordato che lo stato turco ha firmato la Convenzione europea sui diritti umani,la quale garantisce i diritti civili e politici delle persone e si deve impegnare a rispettare tutti questi diritti tra le disposizioni dei trattati internazionali e impedire al governo di minacciare la vita, l’integrità e la reputazione degli individui.

Invito alla comunità internazionale

Gli avvocati e gli esperti del diritto in Iran hanno chiesto al governo turco di rispettare tutte le leggi internazionali sui diritti umani nel trattamento dei cittadini curdi, e ha invitato tutta la comunità internazionale a sollecitare il governo turco ad adempiere ai propri obblighi.

Secondo la dottrina della “responsabilità della protezione ” nella risoluzione 1674 del Consiglio di sicurezza dell’ONU, l’esercizio della sovranità da parte dello Stato è sia un diritto e sia responsabilità. “Se un governo non ottempera alle proprie responsabilità e agli obblighi nei confronti dei cittadini e non garantire loro la sicurezza, la comunità internazionale ha l’obbligo di agire nella loro responsabilità per quanto riguarda i civili innocenti.”

Ricordando che oggi la sicurezza del popolo curdo in Turchia rimane sotto attacco da parte del governo turco,gli avvocati iraniani hanno esortato la comunità internazionale a non rimanere in silenzio davanti a questi atti inumani.

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