Il 31 ottobre a Roma, come in molte altre città italiane, ci sarà una mobilitazione che chiede pace e democrazia in Turchia e in Siria, esprime solidarietà alla resistenza curda e rivendica l’apertura di un corridoio umanitario per ricostruire Kobane Un anno dopo la mobilitazione globale per la città simbolo della lotta contro l’ISIS, un giorno prima del voto in Turchia.
In vista di questa importante giornata, ci sarà un dibattito/assemblea per approfondire quello che sta accadendo in Kurdistan e dintorni.
Intervengono:
★ Centro Socio Culturale Ararat
★ Simonetta Crisci – Rete italiana di solidarieta’ con il popolo kurdo – “Presentazione della delegazione di osservatori internazionali delle elezioni in Turchia”.
★ Domenico Chirico – Un ponte per… – “La situazione umanitaria nel Rojava”.
★ Antonello Ciervo – A.S.G.I. – “La Turchia è un paese sicuro?”
★ Stefano Galieni – A.Di.F. – “L’uso dei flussi migratori da parte di Erdogan”.
A seguire dibattito. Sono invitate a intervenire tutte le realtà che vogliono partecipare alla mobilitazione, i centri sociali, i collettivi, le associazioni e i singoli. Sarà un’occasione per rilanciare la manifestazione Roma in piazza per il Kurdistan (sabato 31 ottobre, ore 15, piazza dell’Esquilino).
✌ Pace e Democrazia in Turchia e in Siria! ✌
✌ Êdî Bese! Basta Massacri di Stato! ✌
✌ Corridoio Umanitario per Kobane! ✌