Mentre le persone continuano a riversarsi sui luoghi delle uccisioni di massa nella capitale francese, che hanno provocato la morte di 132 persone nella sera del 13 novembre, il leader del PYD (Partito dell’Unione Democratica) Saleh Moslem ha visitato la sala concerti del Bataclan in cui una serie di attacchi ha causato la maggior parte delle vittime.
Prima di osservare un minuto di silenzio in memoria delle vittime, Moslem ha lasciato dei fiori fuori dalla sala concerti.
Parlando ai giornalisti, Moslem ha fermamente condannato il massacro delle bande disumane di ISIS e ha ribadito la loro promessa di continuare la lotta, che il popolo curdo sta conducendo da 2 anni, fino a quando non sarà rimasto alcun membro di ISIS.
“I curdi capiscono la Francia meglio di chiunque altro in questo momento. Sosterremo sempre il popolo della Francia.”
Moslem ha posto l’accento sull’importanza di un atteggiamento comune contro ISIS, rilevando che nessuna pratica concreta è emersa dal vertice del G20 in Turchia.
PARIGI – ANF