Il co-presidente generale del BDP (Partito democratico delle regioni) ha inviato una nota a tutte le sue organizzazioni chiedendo una protesta di massa ininterrotta contro la concezione di guerra dell’AKP.L’istruzione generale da parte del DBP ha sottolineato che il concetto di guerra perseguito dal 7 giugno dal governo dell’AKP contro popolo curdo è stato portato ad una nuova fase.
Il governo ha trascinato il paese nell’oscurità attuando unos tato di assedio in tutte le regioni del Kurdistan,principalmente a Sur,Nusaybin,Kerboran,Cizre,Silopi e Idil.Come risposta a queste pratiche di negazione,di annientamento e assassinio sistematico da parte dello stato dell’AKP,tutti i nostri funzionari e organizzazioni devono schierarsi e assumere iniziative urgenti contro questa concezione di guerra sulla base di un programma di azione disciplinato e democratico.Le nostre organizzazioni provinciali e distrettuali devono prontamente avviare iniziative ininterrotte contro questo massacro in quelle zone.
Il DBP ha terminato la dichiarazione chiedendo maggiore presa di posizione democratica e di massa contro i massacri in quanto il popolo curdo sta attraversando un processo critico e storico quando il loro futuro sarà plasmato da proteste democratiche.
AMED – ANF