Nel distretto di Sur a Diyarbakir gli attacchi in corso sono giunti all’ottantesimo giorno.Il giornalista Mazlum Dolan ha riferito che più di 100 persone sono rimaste intrappolate in diversi piani seminterrati della città. Selma Irmak, co-presidente del Congresso democratico della società (DTK) ha affermato:”Dobbiamo recuperare le persone vive dalla città,non recuperare cadaveri.Se la gente viene in città da ogni luogo, possiamo istituire un corridoio per le persone intrappolate nei sotterranei. “Selma ha invitato tutte le persone ad andare a Sur per evitare un massacro come a Cizre.
Per 80 giorni il blocco e gli attacchi sono proseguiti nel distretto di Sur a Diyarbakir.Il reporter dell’Agenzia stampa Dicle (DIHA) ha inviato un sms e ha riferito che civili hanno trovato rifugio in diversi sotterranei di Sur come a Cizre.Più di 100 persone,tra di loro un bambino di quattro mesi,sono rimasti intrappolati nel sotterraneo.La città è sotto attacco da parte delle forze turche da ieri.
Questa mattina gli attacchi si sono intensificati a partire dalle 5 del mattino.Ancora una volta con il fumo si è levato sopra il distretto sotto assedio,le condizioni di coloro che sono intrappolati nel distretto sono sempre più preoccupanti.Selma Irmak, co-presidente del Congresso democratico della società (DTK) ha chiesto alla gente di radunarsi per le persone intrappolate nel sotterraneo per evitare un massacro come a Cizre.”Lo stato ha iniziato una operazione per uccidere i civili.Questo hanno fatto a Cizre.
Non siamo riusciti a inviare ambulanze per le persone intrappolate negli scantinati a Cizre e non siamo riusciti a creare un corridoio per loro.Purtroppo, non siamo riusciti a salvare i civili a Cizre.
“Il reporter dell’Agenzia Dicle ha riferito che i civili hanno trovato rifugio di diversi scantinati a Sur.Il fuoco di carri armati è proseguito senza sosta nella zona nei pressi degli scantinati dove i civili sono intrappolati da ieri.Non siamo in grado di ricevere tutte le informazioni dalla città a causa degli attacchi in corso da parte delle forze dello stato.”Dobbiamo recuperare le persone vive dalla città,non recuperare cadaveri.Se la gente viene in città da ogni luogo, possiamo istituire un corridoio per le persone intrappolate nei sotterranei.Possiamo ancora salvarli.”
JINHA