A seguito del divieto delle celebrazioni del Newroz,il nuovo anno curdo,ad Hakkari, Urfa, Mersin, Mardin, Dersim e nel distretto di Diyarbakir si Silvan, un divieto è stato imposto anche alla celebrazione ad Istanbul.Programmato per il 20 marzo, il governatorato ha rilasciato una dichiarazione vietando le celebrazioni del Newroz.
Organizzato con lo slogan “Stiamo per essere vincitori grazie alla resistenza” l’evento avrebbe dovuto tenersi al mercato del popolo di Bakirkoy.
Altri divieti
Divieti in altre città nel paese sono giunti anche dopo le decisioni dei governatori locali.Le motivazioni date dagli uffici dei governatori per i divieti sono quelle di :”impedire ogni agitazione e provocazione”; “la sicurezza nazionale,la sicurezza pubblica,proteggere i diritti e la libertà degli altri” e di ” impedire il reato”.
Divieti portati in Parlamento
Il deputato del Partito Democratico dei popoli ( HDP ) Ibrahim Ayhan ha chiesto con una interrogazione parlamentare al Ministro degli Interni a riguardo dei divieti sul Newroz.
Chiedendo spiegazioni sul perchè le celebrazioni del Newroz sono state limitate al 21 Marzo,l’interrogazione di, Ayhan ha domandato: “Quali sono le ragioni concrete per cui le celebrazioni del Newroz sono state vietate?Quali sono gli “eventi indesiderabili” che ci si aspetta abbiano luogo il 17-18-19-20 marzo e non il 21 marzo?
Le celebrazioni del Newroz sono state vietate in Turchia e nel Kurdistan del nord fino a quasi al 2000 e negli anni sono state vietate sporadicamente a seconda del clima politico.Nel 1992 le forze dello stato turco hanno ucciso almeno 57 persone a Cizre per impedire le celebrazioni del nuovo anno curdo.
IMCTV