Un esproprio urgente è stato dichiarato dal governo a Sur distretto di Diyarbakir da una decisione del governo.ll governo dell’AKP ha iniziato a stabilire in punto e bianco le case da demolire.La popolazione di Sur ha dichiarato che sarà unita contro l’esproprio.Hanno dichiarato:”Resisteremo fino alla fine,anche se moriremo.”Hanno tentato di comprare la nostra vita a Sur dandoci denaro.Tuttavia, saremo contro di loro il più possibile”.E hanno detto che non lasceranno mai le loro abitazioni.
Mentre un coprifuoco di 24 ore è proseguito a Sur distretto di Diyarbakir,molte abitazioni sono state distrutte e il patrimonio culturale è stato bruciato dalle forze dello stato.Poi hanno portato i detriti per nascondere quello che hanno fatto in città.La popolazione sfollata con la forza e le loro case sono state saccheggiate durante il coprifuoco. Gli autocarri del Direttorato generale dell’amministrazione dell’acqua e della rete fognaria (DISKI) hanno scaricato per diverse settimane i detriti,incluse parti dei corpi delle persone nel fiume Tigri. Il Primo Ahmet Davutoğlu ha fatto una dichiarazione mentre gli scontri continuavano in città. Ha affermato nella dichiarazione: “Il distretto di Sur devastato verrà ricostruito “proprio come Toledo”. E ha dichiarato anche che vorrebbe trasformare la città in un “paradiso”.
Il coprifuoco è continuato per quattro mesi nonostante gli scontri erano terminati.Gli ultimi giorni su richiesta del Ministro dello Sviluppo e dell’Urbanizzazione conformemente con l’articolo 27 della legge N° 2947,l decisione assunta dal Governo richiede l’espropriazione urgente del distretto di Diyarbakir di Sur e di Silopi distretto di Şırnak. Dopo che la decisione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale le forze dello stato hanno preso provvedimenti per determinare le abitazioni da demolire nel distretto di Sur.Tuttavia la popolazione a Sur dice che non lasceranno mai le loro case anche se lo stato le espropria.
Hacire Karadeniz ,che vive nel quartiere di İskenderpaşa di Sur,ha detto “Ho vissuto a Sur per 20 anni.Io amo il mio distretto.Non daremo mai le nostre case allo stato. Devono sapere che non lasceremo mai le nostre case. Non daremo mai a loro le nostre case, i nostri negozi e i nostri quartieri.Io non posso vivere in un altro posto. Resisterò fino alla fine.”
Ali Altun è un altro cittadino che vive in città.Ha affermato che ha 90 anni e che combatterà fino all’ultima goccia di sangue.Non darò mai loro la mia casa,nemmeno se mi uccidono.Se necessario combatterò fino all’ultima goccia di sangue.Ho 90 anni e vivrò e morirò qui.”
Un ragazzino di 11 anni dice:”Io non voglio lasciare Sur.Io qui gioco con i miei amici. Perchè cercano di prendersi il nostro quartiere? Io perso i miei amici che hanno lasciato il nostro quartiere.Tuttavia ,noi non vogliamo andare via.Dove andremo se si prenderanno Sur? Io non voglio andare in un altro posto.”
Sevcan Erzan, una negoziante a Sur afferma : “Sono venuti e hanno demolito la nostra abitazione, l’hanno utilizzata come stazione di polizia.Adesso vogliono prendere le nostre case. Lotteremo per le nostre case fino alla fine. Distruggeranno le nostre case con i carri armati e i bombardamenti. Cercheranno di buttarci fuori dalle nostre case. Non vogliamo andarcene anche se ci uccidono. Cercano di comprare la nostra vita a Sur con il denaro.Comunque saremo contro di loro quanto più possibile.”
JINHA