Il direttore del valico di confine di Semalka, Aras Fetah, ha affermato che il KDP ha aperto il confine solo per scopi pubblicitari e che ha impedito il passaggio di molte persone.Il 7 giugno il Partito Democratico del Kurdistan (KDP) ha annunciato di aver aperto il valico di confine di Semelka, che aveva chiuso unilateralmente il 16 marzo, dopo critiche da parte di civili e rappresentanti dei partiti politici. Il direttore del valico di confine di Semalka, Aras Fetah, ha parlato con l’agenzia stampa Roj e affermato che il KDP ha aperto il confine solo per scopi pubblicitari e che ha impedito il passaggio di molte persone.
Viene fatta pressione sui commercianti
Aras Fetah ha descritto quello che è successo il 7 giugno, quando è stato riaperto il valico di confine di Semelka e ha detto che solo 13 veicoli hanno avuto il permesso di passare nel primo giorno di apertura. Le forze del KDP hanno fatto pressione sui commercianti hanno consentito loro di trasportare solo un massimo di 25 tonnellate di merce. Solo 6 tonnellate di zucchero hanno avuto il permesso di passare il confine il 9 giugno e per altre 100 tonnellate di zucchero il passaggio è stato permesso l’11 giugno. Fetah ha detto che molti dei beni che i commercianti hanno portato al confine non hanno avuto il permesso di entrare nel e che quelli che sono stati permessi sono stati oggetto di decisioni arbitrarie.
Il passaggio dal Rojava non è permesso
Fetah ha notato che funzionari del KDP hanno impedito il passaggio di beni dal Rojava nel Kurdistan del sud e impedito il passaggio della maggior parte dei civili che volevano entrare nel Kurdistan del sud.
Nessuno può entrare nel Rojava compreso i giornalisti
Rispetto al passaggio di civili dal Kurdistan del sud nel Rojava, Fetah ha affermato che solo persone con documenti del Rojava possono passare e che ad altri, compresi giornalisti stranieri, è stato impedito l’ingresso nel Rojava.
ANF