Con i loro bombardamenti aerei e terrestri le forze dello stato hanno incendiato foreste a Lice, Cudi e Siirt.L’incendio boschivo nella campagna di Lice appiccato dai soldati turchi continua ad allargarsi tra l’avamposto di Tepe e il villaggio di Goma Pirê. Dalla proclamazione del ‘coprifuoco,’ migliaia di appartenenti alle unità operative speciali hanno incendiato la regione e impedito ai civili di spegnere il fuoco in luoghi come il villaggio di Sisê. L’incendio in espansione minaccia anche i villaggi di Angûl, Derxust e Peşê Kevir.
Le forze dello stato dal comando nazionale di Balveren hanno iniziato l’incendio il 24 giugno con il loro bombardamento aereo e terrestre avente obiettivo il monte Cudi. Molti giardini nella regione sono stati distrutti e i villaggi di Gilindor, Gundikê Remû, Cifanê e Akêt sono minacciati dalle fiamme. Anche centinaia di minatori sono in grave pericolo nella zona del monte Cudi e l’accesso ai villaggi minacciati è limitato per via del continuo bombardamento della regione da parte delle forze dello Stato.
Infine i soldati hanno appiccato un incendio vicino alla valle di Geliyê Seyfo nella regione di Ciwanika (Gökçebağ) di Siirt e unità della municipalità di Ciwanika e la Direzione per le Foreste e gli Acquedotti si è adoperata per spegnere il fuoco in espansione.
NEWS DESK – ANF