Su richiesta della comunità curda di Pisa e provincia, è convocato un presidio per informare e richiamare l’attenzione della cittadinanza e delle istituzioni circa l’inaccetabile deriva antidemocratica in corso in Turchia, ove continua il massacro avverso il popolo curdo, l’arresto e la tortura di tutti gli oppositori politici e degli appartenenti al mondo della cultura e del giornalismo.Soprattutto dopo il fallito colpo di stato e vista la successiva escalation della repressione, è sempre più alto il timore circa le condizioni di Abdullah Ocalan, simbolo dell’aspirazione all’autodeterminazione del popolo curdo e chiave per la ripresa di un processo di pace in Turchia. Ocalan è da 17 anni rinchiuso come unico detenuto nell’isola carcere di Imrali e vane sono state le richieste di incontro presentate dalla famiglia, dagli avvocati ed altri esponenti politici.
Nel corso del presidio sarà distribuita la lettera aperta inviata al Comitato europeo contro la tortura al fine di richiedere un intervento urgente per accertare le condizioni di Abdullah Ocalan tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.