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Lo stato turco chiude il più grande quotidiano curdo

Gli attacchi del governo dell’AKP contro la stampa libera continuano. La voce dei curdi e dei democratici di Ozgur Gundem è stata chiusa.Il quotidiano Ozgur Gundem, conosciuto per le sue pubblicazioni sulla questione curda e la democrazia in Turchia, è stato chiuso oggi il 16/08/2016 dal governo turco.

Ozgur Gundem è stato costituito il 30 maggio 1992, ed era stato chiuso per la prima volta il 14 aprile 1994. Molte delle sue pubblicazioni sono state confiscate, i suoi lavoratori sono stati arrestati, e pesanti sanzioni sono state comminate a Ozgur Gundem. 70 dei suoi lavoratori sono stati assassinati in modo extragiudiziale dallo Stato.

I giornalisti si sono mantenuti continuando. Essi hanno costituito molti giornali con diversi nomi, tutti i quali sono stati soggetti ad attacchi, soppressioni e chiusure. Gli uffici regionali ad Istanbul e ad Ankara di Ozgur Ulke –un quotidiano costituito con la stessa linea editoriale Ozgur Gundem – è stato bombardato contemporaneamente il 3 dicembre 1994.

Questi attacchi sono stati condotti in modo centralizzato dallo Stato.In questi attacchi, Ersin Yildiz, che era il distributore,è stato ucciso e 23 giornalisti erano rimasti feriti.Un anno dopo. documenti che sono trapelati, hanno coinvolto il Primo Ministro di allora, Tansu Ciller, come istigatrice degli attacchi.

Secondo i verbali ufficiali della Commissione parlamentare sulla ricerca dei colpi di stato, la Ciller è stato affermato abbia firmato un documento ufficiale il 30 Novembre 1994, dichiarando “che una lotta efficiente deve essere dispiegata contro tutte le pubblicazioni che sostengono il terrorismo, in modo particolare Ozgur Ulke”

Alcuni giorni dopo che l’attacco si era verificato, Ozgur Gundem ha riavviato le sue pubblicazioni il 4 aprile 2011, dopo 17 anni di divario. Gli attacchi tuttavia sono sempre continuati. Eppure, le pubblicazioni venivano confiscate, multe venivano comminate e centinaia di lavoratori erano persegui,arrestati e imprigionati. Decine dei suoi lavoratoti sono ancora nelle carceri di tutto il paese oggi.

Il Rappresentante turco di Giornalisti senza Frontiere Erol Onderoglu, il segretario della Fondazione turca dei diritti umani, il professor Sebnem Korur Fincanci e lo scrittore Ahmet Nesin sono stati arrestati per aver preso parte alla campagna di solidarietà per Ozgur Gundem.

Come se questo no fosse abbastanza, il 16/08/2016, il quotidiano è stato chiuso completamente. Questo tema non è limitato solo a Ozgur Gundem.

Tutti i media dell’opposizione sono vittime di questa soppressione.Non è possibile parlare di una stampa libera in Turchia. Gli attacchi di Recep Tayyip Erdogan e dell’AKP richiamano alla mente gli attacchi degli anni ’90. Con queste misure, Erdogan sta superando Tansu Ciller ed il leader del colpo di stato del 1980 Kenan Evren. Erdogan sta diventando un leader dispotico del Medio Oriente come Assad.

Condanniamo duramente la chiusura di Ozgur Gundem e di altri media dell’opposizione.

Facciamo appello a tutte le istituzioni dei media, alle Nazioni Unite, all’Unione Europea, alla Commissione Europea e a tutte le organizzazioni internazionali di alzare la voce e di porre fine a
Erdogan e al suo governo.

Congresso Nazionale del Kurdistan

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