Il 18 settembre doppia mobilitazione su due ruote. Si pedala per una maggiore ciclabilità in città e a sostegno del popolo curdoQuest’anno a Roma la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile diventa occasione di rivendicazione e denuncia.
Promosso dalla Commissione Europea ogni anno dal 16 al 22 settembre, questo evento rappresenta ormai un appuntamento internazionale fisso che ha l’obiettivo di incoraggiare l’utilizzo dei mezzi di trasporto alternativi all’auto privata per gli spostamenti quotidiani: a piedi, in bicicletta o con mezzi pubblici.
Il 18 settembre (ore 12), organizzato dall’associazione Salvaiciclisti Roma, ci sarà unconcentramento di biciclette al palo 27 dei via dei Fori Imperiali, al fine di sollecitare Roma Capitale a realizzare quanto prima la rete di corsie ciclabili di cui la città ha bisogno.
Il luogo del concentramento è altamente simbolico. Si tratta infatti di uno dei pali di via dei Fori Imperiali dove una bicicletta bianca ricorda Eva, la ciclista investita e uccisa il 29 ottobre 2009 e dove Salvaiciclisti Roma realizzerà un flash mob rappresentando una pista ciclabile con alcune sagome di cartone.
L’appuntamento è ritenuto di massima importanza, spiegano dall’associazione. Per questo, oltre a lanciare sui social l’hashtag #romapedala (martedì 13, alle ore 11.00 ci sarà un tweet/social storm), per dare visibilità all’evento e permettere una più ampia partecipazione possibile sono stati organizzati diecibicibus dalla periferia verso il centro con i quali si potrà raggiungere il luogo del concentramento.
Il 18 settembre si pedalerà anche in sostegno del popolo curdo. La rete delle ciclofficine romane, insieme alla Rete Kurdistan Italia, lanciano un appuntamento per una passeggiata in bicicletta a sostegno del Kurdistan e contro le politiche repressive della Turchia. La biciclettata, in partenza alle 15:30 dal centro culturale Ararat (Largo Dino Frisullo a Testaccio), precederà la manifestazione nazionale convocata dalla Rete Kurdistan Italia, che si terrà a Roma il prossimo 24 settembre.