Da ieri aerei da guerra hanno violentemente bombardato i villaggi di Um Al Housh, Um Al Qura e Hasiya nell’area di Al Shahba a nord di Aleppo. Questi villaggi sono stati recentemente liberati dalle forze rivoluzionarie. Il bombardamento segue di poche ore la liberazione di 5 villaggi,Al Shahba Dam e Syriatel centro dai terroristi di Daesh.
Noi, l’Autorità Generale di Coordinamento dei Cantoni dell’Auto amministrazione Democratica (Al Jazira, Kobane e Efrin) condanniamo questo spudorato attacco perpetrato dallo Stato turco contro il nostro popolo e che minaccia le vite di centinaia di civili innocenti.
Affermiamo che faremo tutto quanto necessario per proteggere i civili e tutti gli altri componenti della Siria del nord.
Rimarchiamo che il recente attacco turco sembra essere in reazione alla liberazione dei villaggi dai terroristi di Daesh. È una prova decisive del fatto che lo Stato turco è il difensore dell’organizzazione terroristica Daesh e di altri gruppi terroristici e individui affiliati.
Ci appelliamo quindi alla Comunità Internazionale, alle Nazioni Unite, agli Stati Uniti, alla Federazione Russa, alle organizzazioni per I diritti umani e della società civile perché agiscano immediatamente e fermino l’aggressione turca e impediscano allo Stato turco di minacciare la pace e la sicurezza della nostra regione con le loro continue violazioni della sovranità siriana, della legislazione e delle convenzioni internazionali.
Questo attacco non deve trovare il silenzio internazionale come è successo quando la Turchia ha occupato la città di Jerablus.
Facciamo appello anche a tutti i siriani perché agiscano responsabilmente e fermino i bombardamenti che provano che a perdere sono la Siria stessa e il processo politico per risolvere la crisi siriana.
L’Autorità Genrale di Coordinamento dell’Autoamministrazione Democratica (Al Jazira, Kobane e Efrin)