Martin Schulz, il Presidente del Parlamento Europeo, ha confermato le voci secondo le quali i leader dell’UE a dicembre discuteranno di sanzioni economiche contro la repressione degli oppositori da parte della Turchia.
La misura sarà discussa come un’alternativa al mettere fine ai colloqui sull’ingresso della Turchia nell’UE, ha detto Schulz, aggiungendo che interrompere i colloqui impedirebbe all’UE di aiutare l’opposizione nel Paese.
Schulz ha detto al quotidiano tedesco “Bild am Sonntag”: “Noi come UE dovremo considerare quali misure economiche possiamo prendere.”
Tuttavia ha ammonito che se la Turchia sotto Erdogan dovesse reintrodurre la pena di morte – in violazione dei suoi obblighi all’interno del Consiglio delle 47nazioni dell’Europa, allora i negoziati sull’ingresso verrebbero terminati.”
Il Ministro degli Esteri della Turchia Mevlut Cavusoglu ha risposto ai commenti di Martin Schulz ieri (13 novembre) e ha detto, “L’ipocrisia dell’UE e del Presidente del suo Parlamento e i doppi standard sono evidenti a tutti, non solo a noi, ma anche al nostro popolo.”
Parlando oggi con i giornalisti il Presidente turco Erdogan ha suggerito un referendum sul futuro dell’offerta dell’Unione Europea alla Turchia.
Erdogan è stato accusato di usare i 3 milioni di rifugiati in Turchia per ricattare l’UE.
Parlando recentemente con Al Jazeera, Erdogan ha detto, “Ci sono 3 milioni di rifugiati in Turchia al momento, potrebbero avviarsi verso l’Europa. Mentre stiamo ospitando 3 milioni di rifugiati l’UE ci deve sostenere. Se questi rifugiati iniziano a muoversi verso l’Europa, l’Europa non saprà cosa fare. Non possono prenderne nemmeno un centinaio, 500 profughi in questo momento.”
Fonte: DW, KQ
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