Tra tante difficoltà e mille ostacoli, Kobane sta rinascendo. Le attività di ricostruzione della città, dei suoi spazi urbani e del suo tessuto sociale continuano senza sosta. Il prezioso lavoro del “ Kobane Reconstruction Board ” non si ferma, anche grazie alla solidarietà che arriva dall’estero.
Anche il progetto Bimbi di Kobane sta facendo la sua parte. Ormai sono piu di 800 i piccoli rimasti senza genitori che, grazie al sostegno arrivato dall’Italia, si trovano in una situazione un po’ meno difficile. Pochi giorni fa, l’associazione SARA, che si occupa dei bimbi di kobane nella città di Kobane, ha inviato un LETTERA comunicando la ricezione di altri 4.500 euro, già distribuiti a favore dei bimbi, e ringraziando alcune delle associazioni italiane che sostengono il progetto.
Tra queste troviamo: Circolo Legambiente “Vento in Faccia”; Cuori e mani per il Kurdistan; Associazione Marzabotto; Associazione Italia-Cuba; Circolo ricreativo dei lavoratori del Po; Fonti di pace; Donne per la sinistra; Comitato fiorentino fermiamo la guerra; Coordinamento basta morti nel Mediterraneo. Tra i sostenitori anche una realtà istituzionale: il Comune di Mantova e tante famiglie italiane.
Insieme alla lettera di ringraziamento, SARA ha inviato anche le foto di una giornata speciale, vissuta poche settimane fa da molti dei bimbi sostenuti dal progetto. Le attiviste dell’associazione hanno organizzato una gita al parco, dove gli orfani hanno potuto giocare insieme e trascorrere una giornata serena, tra scherzi e sorrisi, come a tanti di loro non capitava da molto tempo. Tutti i bambini sono stati molto contenti di questa iniziativa: nonostante le cose pian piano migliorino, la loro situazione rimane sempre molto difficile. Gli orfani soffrono ancora il trauma della perdita dei familiari e anche una semplice giornata come questa è una grande occasione per distrarsi e divertirsi.
Mentre si avvicina Natale, chiediamo uno sforzo di solidarietà ulteriore. Invece di alimentare la macchina del consumismo e acquistare altre merci, invitiamo, chi è solito fare regali in questa occasione, a sostenere i bimbi di Kobane e la solidarietà attiva con il popolo curdo. Con 30 euro al mese è possibile rendere la vita di uno degli orfani meno difficile. Sono ancora una settantina quelli che hanno bisogno del sostegno a distanza. Si può fare il versamento in una quota annuale (360 euro) o semestrale (180 euro per due volte l’anno). È anche possibile fare delle donazioni libere, che devolveremo ai bambini sommandole tra loro. PARTECIPA al progetto…
Fino ad adesso sono stati inviati 45mila euro dal Italia per sostegno a distanza ai bimbi di kobane. Nei prossimi mesi, seguiranno altri aggiornamenti sul progetto.