7 prigioniere nel carcere femminile chiuso di Sincan nella capitale turca Ankara hanno iniziato uno sciopero della fame a oltranza per condannare gli attacchi genocidi delle forze dello Stato turco contro il villaggio di Xerabê Bava di Nusaybin e le condizioni di carcerazione del leader del popolo curdo Abdullah Öcalan.
Le prigioniere hanno annunciato l’inizio del loro sciopero della fame ieri tramite i loro avvocati, affermando che la loro protesta continuerà fino a quando avrà termine l’assedio del villaggio di Xarabê Bava.
Le prigioniere hanno informato il Ministero della Giustizia del loro sciopero della fame.
ANKARA – ANF