Diritti umani

Lo sciopero della fame avviato da 7 detenute nel carcere di Sican è giunto all’11° giorno

Uno sciopero della fame a tempo indeterminato avviato da detenute nel carcere di Sincan per protestare contro l’assedio imposto al villaggio di Xerabê Bava e all’isolamento aggravato imposto al leader del PKK Abdullah Öcalan è proseguito all’11° giorno.

Le detenute nel carcere di Sincan hanno avviato uno sciopero a tempo indeterminato e irreversibile il 23 febbraio allo scopo di protestare contro l’assedio imposto al villaggio di Xerabê Bava e all’isolamento imposto al  leader del PKK Abdullah Öcalan è proseguito all’11° giorno.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Potrebbero interessarti anche:

Comunicati

Il comitato esecutivo centrale del partito DEM ha rilasciato una dichiarazione scritta per protestare contro la nomina di amministratori fiduciari nella municipalità metropolitana di...

Siria

L’Amministrazione autonoma democratica della Siria settentrionale e orientale ha affermato che gli attacchi dello Stato turco occupante, in corso dalla notte del 23 ottobre,...

Turchia

ANKARA – Richiamando l’attenzione sulla dichiarazione del leader del PKK Abdullah Öcalan, il portavoce del partito DEM Ayşegül Doğan ha detto: “La politica democratica...

Turchia

Secondo i piani del governo, per la difesa e la sicurezza interna saranno stanziati circa 46 miliardi di dollari. La Turchia si sta preparando...

Exit mobile version