Il Tribunale di Pace di Mersin ha posto un divieto in tutta la Turchia per la canzone referendaria “Bêjin Na”. La decisione del Tribunale afferma che il testo in curdo ” Non una sola bandiera, non una sola nazione, non una sola lingua” è incostituzionale. La canzone “Bêjin Na” cantata dal musicista Seyda Perinçek e utilizzata come canzone per il referendum dal Partito Democratico dei Popoli (Halkların Demokratik Partisi – HDP) era stata vietata in alcune città della Turchia e adesso con un provvedimento del Tribunale di Pace di Mersin è stata vietata in tutta la Turchia.
Il Tribunale ha affermato che la canzone non è conforme ai primi 3 articoli della costituzione e che “incita la gente al rancore e all’ostilità”. Il provvedimento ha anche sostenuto che affermare “No” nei confronti dello slogan utilizzato dal presidente president Recep Tayyip Erdoğan, “Una bandiera, uno Stato, una nazione” è incostituzionale.
Il divieto è stato annunciato per iscritto agli uffici provinciali e distrettuali di HDP. Il provvedimento del Tribunale su “Bêjin Na” è come segue:
“ La canzone intitolata in curdo Bêjin Na (“ Dire No”) preparata per essere utilizzata nelle iniziative referendarie dal Partito Democratico dei Popoli, che può essere trovata nel sito del partito a http://www.hdp.org.tr tra il materiale di propaganda, include il testo “Non una sola bandiera, non una sola nazione, non una sola lingua” è contro l’affermazione della Corte Costituzionale che ” Lo Stato di Turchia è un insieme indivisibile all’interno del paese e della nazione. La sua lingua è il Turco.” Il testo incita la gente al rancore e all’ostilità secondo l’articolo 216 del codice penale turco. Il testo è stato valutato essere contrari agli articoli 78 ” Divieti per la protezione dell’ordine democratico dello Stato” , 80 ” Tutela del principio di unità dello Stato”, 81 ” Prevenzione della creazione di minoranze” e l’articolo 82 ” Divieto del regionalismo e del razzismo” dell’Atto n° 2820 dei Partiti Politici, e il Tribunale di Mersin ha decretato il divieto sulla canzone Bêjin Na con la sentenza n° 2017/1410 datata 01/04/2017.”
ANF