Mentre continua lo sciopero della fame nelle carceri turche, l’amministrazione del carcere di Şakran ha annunciato che farà un intervento medico forzato sui prigionieri che sono al 61° giorno di sciopero della fame. Lo sciopero della fame iniziato 13 prigionieri nel carcere di Şakran continua nel 61° giorno. Dal 15 febbraio 278 prigioniere e prigionieri in 29 carceri si sono uniti allo sciopero della fame.I prigionieri della sezione T2 del carcere di Şakran oggi hanno ricevuto visite dei familiari e hanno detto ai loro parenti che l’amministrazione del carcere li ha minacciati di interventi medici “forzati” se non dovessero mettere fine allo sciopero della fame. I prigionieri hanno detto che non accetteranno mai questo approccio, aggiungendo quanto segue:
“L’amministrazione del carcere ha detto che stiamo entrando in una fase pericolosa e che dobbiamo andare in infermeria e mettere fine allo sciopero della fame. Abbiamo detto all’amministrazione che non accetteremo mai un approccio del genere. Non accetteremo l’approccio della direzione del carcere e resisteremo a questa pratica arbitraria. L’amministrazione del carcere, il Ministero della Giustizia e il pubblico silenzioso sono responsabili per i risultati negativi qui. Non accettiamo alcun intervento medico messo in atto senza il nostro consenso. Il pubblico deve essere consapevole di questa questione.”