La vita di Avesta Harun e la vicenda del popolo curdo vengono ripercorse nel recital Azad, Libertà. Il racconto viene scandito da momenti musicali in cui l’autore del libro, che è anche musicista (il suo ultimo album é stato candidato alla targa Tenco 2015), viene accompagnato da Serhat Akbal, straordinario suonatore di saz baglama, il tradizionale strumento a corde curdo (il suo album é in uscita per la prestigiosa etichetta Note).
Le canzoni di Rovelli dedicate a chi cerca la libertà e i canti tradizionali dei curdi si alternano alla lettura recitata di brani del libro “La guerriera degli occhi verdi” per raccontare una storia che non è solo di Avesta, né solo del popolo curdo, ma di tutta l’umanità.