Kurdistan

Libri di riferimento di ISIS provenienti dalla Turchia

Molti documenti con origine in Turchia sono stati trovati a Tabqa. Tra questi alcuni libri stampati e distribuiti in Turchia. Con la conclusione positiva  dell’operazione per liberare Tabqa molti documenti con origine in Turchia sono stati trovati durante le ricerche. Tra questi vi sono alcuni libri stampati e distribuiti in Turchia, uno in particolare.

Le forze democratiche siriane (SDF) hanno annunciato il 10 maggio di aver liberato completamente la città di Tabqa e la diga Eufrate dopo una operazione durata 50 giorni. Durante l’operazione le forze si sono imbattute in molti armamenti e munizioni che sono state trasferite alla bende di ISIS dalla Turchia. Tra le armi confiscate da parte delle SDF vi sono anche armi di origine NATO che hanno viaggiato attraverso la Turchia.

Durante le ricerche è venuto alla luce che materiali ideologici e armamenti sono arrivati dalla Turchia per ISIS. Il libro intitolato ” Soldati della Jihad sulla via del martirio” scritto da Harun İlhan indica la Turchia come luogo di pubblicazione. La casa editrice“Küresel Kitap” (“Libri globali”) a Istanbul, per essere esatti. Il libro è stato stampato a Üsküdar.

La casa editrice ha un indirizzo a Fatih, Istanbul e una sede a Ümraniye Bölükbaşı Pubblicazioni Bazar. L’autore è un membro provato di Al Qaeda. Il libro viene venduto su diversi siti, non soggetto a restrizioni. Il libro è in turco e indica elementi delle bande di ISIS a Tabqa con origini in Turchia.

Il libro fa apertamente appello alla violenza e alla barbaria. Harun İlhan era stato citato a giudizio per gli attentati esplosivi del 15 e 20 novembre 2003 a Istanbul ed era stato condannato all’ergastolo. Durante l’udienza aveva accettato le accuse e aveva difeso la violenza contro i non mussulmani. I tribunale, in una registrazione aveva detto: ” In questa epoca, non c’è altra guerra che le spade contro gli infedeli”.

Anche la copertina del libro chiama apertamente alla violenza e la barbaria.: “ (…) L’aria odorerà di polvere da sparo, le canne vomiteranno morte”.

È significativo che libri che legittimano le atrocità di Isis possano essere pubblicati legalmente in Turchia, dove la minima critica è criminalizzata ed una severa oppressione prevale. Harun İlhan è stato condannato nel 2007, ma è stato in grado di pubblicare un libro sotto il proprio nome nel 2012 e di pubblicarlo attraverso Global Books.

ANF

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