AL-RAQQA – Le Forze Siriane Democratiche hanno salvato una ragazza di 15 anni di nome Laila Akran dopo che ha passato 5 anni come prigioniera dei mercenari di IS. Laila è una ragazza di Ankara e sua madre è una cittadina statunitense. 5 anni fa suo padre si è unito alle file dei mercenari di IS mercenaries e ha costretto sua figlia e sua moglie a seguirlo ad al- Raqqa, giorni fa i combattenti delle FDS sono riusciti a liberarla.
La storia di Laila non è diversa dalla sofferenza di migliaia di altri bambini sequestrate dai mercenari di IS. Laila ha riferito ad ANHA di una tragedia lunga 5 anni alla quale ha resistito.
Laila è la figlia maggiore di una famiglia di 6 persone. Circa 5 anni fa, Leila è con suo padre, medico, e sua madre, insegnante, è andata a vivere ad Aleppo, circa un anno dopo si sono spostati ad al-Raqqa, che a quel tempo era occupata dai mercenari di IS. Quando la madre di Leila ha saputo che suo marito si era unito ai mercenari di IS, si è opposta con forza ed è stata duramente picchiata dal marito per il suo atteggiamento contrario.
Aleppo poi al-Raqqa
La madre di Laila è stata costretta ad accettare la realtà sotto pressione. Ad al-Raqqa, Iimercenary di IS hanno diviso la famiglia e Laila non ha idea di dove si trovino i suoi genitori.
Ad al- Raqqa, la ha vissuto in una casa con dei mercenari di IS per quasi cinque anni consecutivi, a Laila per tutto questo tempo è stato impedito di uscire, alcune volte ha tentato di fuggire senza riuscirci.
Una volta Laila ha assistito alla morte di un uomo alla luce del giorno e quando ha chiesto perché era stato ucciso, hanno detto che voleva fuggire dai mercenari di IS e che per questo era stato semplicemente ucciso da uno di loro.
Mercenari di IS hanno costretto una minorenne al matrimonio
Quando Laila ha compiuto 14 anni, un giorno uno dei mercenari è venuto nella casa nella quale era costretta a stare. Laila ha chiesto ai mercenari di IS notizie di suo padre e le hanno risposto che era stato ucciso mostrandole delle foto.
Dopo quell’episodio Laila è stata costretta a sposare un mercenario 17enne, “Gli ho detto che non volevo sposarmi, ma non mi hanno creduta e mi hanno detto,” Questo è il tuo destino. Non ero in grado di resistere contro questa decisione, sono stata costretta.
KINDA MURAD_ RINAS REMO
ANHA