ŞIRNAK – La deputata di Sirnak di HDP ha affermato che migliaia di famiglie ,le cui abitazioni sono state durante il “coprifuoco” imposto a Şırnak nel 2015 e nel 2016, sono state maltrattate a causa delle demolizioni e ha chiesto al popolo curdo e a tutti i popoli sensibili di essere solidali con la popolazione di Sirnak.
La deputata del Partito Democratico dei Popoli (HDP) di Sirnak Aycan Irmez ha dichiarato che le demolizioni stanno proseguendo nonostante la dichiarazione da parte del ministro degli Interni che dice che in città il coprifuoco è stato rimosso. Le abitazioni di sette famiglie su 10 nel centro della provincia di Sirnak sono state demolite, distrutte a causa del coprifuoco.
A Şırnak circa il 65% delle abitazioni sono state demolite. Alcune famiglie non sono state in grado di recuperare i propri averi, nemmeno un cucchiaio, dalle loro case a causa delle demolizioni in corso. I loro luoghi di lavoro sono stati distrutti. La popolazione ed i negozianti sono stati maltrattati.
Vivono in ambienti di lavoro e scantinati
Dicendo che alla gente non è stato permesso di prendere dalle abitazioni i loro averi durante il processo di demolizione, Aycan ha indicato che le forze dello Stato non ha permesso ad una sola famiglia di andare nelle loro abitazioni. Dichiarando che la popolazione di Sirnak non è migrata nonostante l’ingiusto trattamento, Aycan ha riferito che le condizioni di vita delle persone che non sono andate via sono diventate più difficili; “Alcune famiglie vivono negli ambienti di lavoro ed altre in scantinati e cercano di vivere in questo modo. Perchè la gente non ha alternative e nessun’altra opzione. La gente cerca di non crollare nonostante tutte le pressioni e gli attacchi.”
L’inverno è duro
Affermando che la gente ha difficoltà a soddisfare i propri bisogni Aycan ha detto: ” Alcune famiglie non sono in grado di comprare un chilo di carne per i loro bambini, e non possono nemmeno trovare della biancheria nelle loro case. L’inverno a Sirnak è veramente duro e difficile.”
Appello a chi vive all’estero
Aycan ha fatto appello alla solidarietà con la popolazione di Sirnak e ha detto: ” Voglio fare appello al nostro popolo e a tutta le gente sensibile che vive all’estero. Io chiedo loro di essere solidali con la popolazione di Şınak, che ha pagato un duro prezzo e si è cercato di sfollarla. Io chiedo di essere solidali con la popolazioni di Srinak diventando famiglie adottive. Tutte le politiche dello Stato e dell’aggressione saranno vane contro l’unità dei curdi.”