Iniziative

Contro l’attacco della Turchia al Rojava, sosteniamo il Kurdistan in lotta! -Firenze

La sera del 20 gennaio aerei turchi hanno cominciato a bombardare il cantone di Afrin, sotto controllo delle forze kurde YPG e YPJ. L’attacco è diretto contro l’esperienza di autogoverno del Rojava, che grazie al sostegno ed all’esperienza del movimento di liberazione kurdo del PKK in Turchia, è riuscita a costruire nel nord della Siria una reale alternativa alle politiche di sfruttamento e spartizione promosse dalle potenze globali e regionali. Dagli Stati Uniti alla Russia, dalla Turchia all’Arabia Saudita.

Questo è solo l’ultimo atto della politica fascista del dittatore turco Erdogan che, dopo aver raso al suolo le città kurde nel sudest del paese, incarcerato migliaia di attivisti, giornalisti, accademici ed amministratori, rivolge ora il secondo esercito della Nato contro il movimento kurdo nel Rojava.

questo non sarebbe possibile senza l’avallo della Russia e il complice silenzio di Usa e UE.

Anche l’Italia è in prima fila nel sostegno al regime fascio-islamista di Erdogan, continuando a vendere armi e tecnologie militari tramite l’azienda statale Leonardo-Finmeccanica. Solo qualche mese fa il primo ministro Gentiloni era ad Ankara a promuovere gli scambi commerciali con il nostro paese, e poco prima Renzi non esitava a farsi fotografare mentre sorridente stringeva le mani al dittatore.

che chiunque si riconosca nei valori dell’antifascismo e della solidarietà internazionalista debba oggi schierarsi a fianco della resistenza kurda in Turchia e nel nord della Siria.

nsieme alla Comunità Kurda in Toscana ed in Italia facciamo appello a tutti/e alla mobilitazione contro l’invasione turca, per denunciare i rapporti economici e militari dell’Italia con il regime di Erdogan:

MERCOLEDI’ 24 Giornata di mobilitazione e protesta, dalle 18.00:

–       sotto la sede di Leonardo-Finmeccanica –Via delle Officine Galileo 1 a Campi Bisenzio [FI];

–       sotto la sede del Consolato russo – Via de’ Guicciardini 15 (Ponte Vecchio) a Firenze

VENERDI’ 26 Iniziativa in sostegno alla resistenza kurda e presentazione della biografia di Sakine Cansiz “Tutta la mia vita è stata una lotta” dalle ore 20.00 al CPA Firenze Sud

LUNEDI’ 29 Presidio sotto il consiglio comunale dalle 15.30 con Conferenza Stampa; alle 18.00 corteo da Palazzo Vecchio verso la Prefettura. In Consiglio Comunale verrà proposta una mozione di condanna alla Turchia.

>MERCOLEDI’ 31 proiezione di “Yesil Kirmizi” (rosso-verde) docu-film su Amedspor, la squadra di calcio della capitale kurda Amed (Diyarbakir), dalle ore 21.30 al CPA Firenze sud con il CS Lebowski, dopo la consueta cena di fine mese a cura degli Ultras Lebowski

Contro l’aggressione fascista del regime turco sosteniamo le forze della sinistra rivoluzionaria in Kurdistan, in Turchia e in tutto il Medio Oriente, denunciamo i rapporti economici e militari di Italia ed Unione Europea con la Turchia, per la libertà di Ocalan e tutt* i/le prigionier* politic*, per il riconoscimento internazionale del PKK

Comunità Kurda in Toscana, CPA Firenze sud, Cantiere Sociale K100Fuegos, Collettivo Politico Scienze Politiche, Rete dei Collettivi Fiorentini, PerUnAltraCittà, Comitato Fermiamo la Guerra,  ANPI Sezione “Potente”, ANPI Campi Bisenzio, CUB Firenze, Confederazione COBAS Firenze, Circolo LOKOMOTIV di Via di Petreto -Pistoia

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Potrebbero interessarti anche:

Iniziative

Diamo il via alla rassegna cinematografica che trae le proprie opere “When The Seedlings Grow” e “Koban film”, dalle produzioni della Comune del Cinema...

Campagne

Da oggi è avviata la Campagna, che facciamo tutti gli anni, di offerta delle arance che ci forniscono produttori del Sud Italia, una campagna...

Iniziative

Il 4 ottobre del 2022 tutto il mondo curdo, in particolare il Movimento di Liberazione delle donne, è stato colto da un gravissimo lutto....

Iniziative

Abdullah Öcalan, leader del Movimento di liberazione del Kurdistan, è imprigionato da 26 anni nell’isola – carcere di Imrali, in seguito a un complotto...

Exit mobile version