Kurdistan

La Germania vieta proteste dei curdi contro la guerra

“Il governo federale sembra essere infastidito dal fatto che attiriamo l’opinione pubblica sulla fratellanza d’armi turco-tedesca. Per questo vogliono metterci a tacere,” ha detto il NAV-DEM. Il Centro Democratico della Società Curda in Germania (NAV-DEM) aveva convocato una manifestazione a Colonia contro gli attacchi di invasione contro il cantone di Afrin nel nord della Siria. La polizia di Colonia ha vietato la manifestazione perché il NAV-DEM sarebbe una sotto-organizzazione del PKK.

In un comunicato stampa del 14 febbraio il NAV-DEM ha affermato quanto segue:

“Proteste e manifestazioni sono in corso in Germania fin dall’inizio dell’operazione di invasione contro Afrin. Queste proteste non solo condannano la guerra dell’esercito turco e dei suoi jihadisti contro la popolazione di Afrin, ma anche il sostegno della Germania alla Turchia. L’uso di carri armati tedeschi a Afrin è ben noto. Il governo federale sembra essere infastidito dal fatto che stiamo attirando l’attenzione dell’opinione pubblica sulla fratellanza d’armi turco-tedesca. Per questo ci si vuole silenziare.

Il fatto che il divieto arrivi poco prima dell’incontro tra il Primo Ministro turco Binali Yildirim con la Cancelliera Angela Merkel non è una coincidenza. ‘Regali’ di questo tipo da parte del governo federale per Ankara sono diventati una tradizione.

Non ci piegheremo a questa politica antidemocratica di repressione e adiremo le vie legali per contrastarla “.

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