Mercoledì un alto funzionario delle Nazioni Unite ha espresso preoccupazioni che gas chimici possano essere stati utilizzati nell’enclave curda di Afrin, Siria, che da quasi un me è sottoposta ad attacchi da parte dell’esercito turco.
“Ci sono state diverse accuse di attacchi al gas al cloro a Ghouta ,a Idbil, e anche recentemente ad Afrin. Anche se non possiamo verificare in modo indipendente queste accuse, se confermate sono scandalose e non dovrebbero rimarere impunite, ha riferito al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite l’inviato speciale per la Siria Staffan de Mistura.
De Mistura ha chiarito che le Nazioni Unite non sono in grado di confermare in modo indipendente le accuse secondo le quali gas chimici sono sono stati utilizzati ad Afrin. Ha invitato tutti quelli che combattono in Siria a ” fermarsi immediatamente e incondizionatamente”. Ha anche esortato le persone coinvolte a consentire agli aiuti di soccorso di raggiungere coloro che ne hanno bisogno “senza ostacoli”.Le ultime settimane hanno visto un nuovo conflitto transfrontaliero ad Afrin, ma non c’è ancora una conclusione chiara “, ha affermato il funzionario delle Nazioni Unite, riferendosi agli scontri tra le forze turche e siriane, e anche tra la coalizione guidata dagli Stati Uniti e le forze governative filo-siriane.
di Nadia Riva
