Dopo la clamorosa sconfitta dello stato turco ad Afrin, che sponsorizza il terrorismo globale, per la libera dei popoli della Siria settentrionale, ha fatto ricorso a tattiche e sporchi metodi che violano tutte le leggi e le normative internazionali, per arrestare e perseguire le personalità che hanno avuto un ruolo nella lotta al terrorismo incluso il signor Saleh Muslim.
Il sig. Muslim, che ha una personalità diplomatica, è stato in grado di giocare un ruolo nella mobilitazione dell’opinione pubblica mondiale in tutti i forum internazionai, in modo particolare per quanto riguarda il tema della lotta contro Daesh, ed è diventato un simbolo conosciuto a livello mondiale contro la violenza e contro il terrorismo di Daesh.
Il sig. Muslim, come ex Co-presidente del Partito dell’Unione Democratica (PYD) ha giocato un ruolo centrale nel rappresentare la soluzione alla crisi siriana attraverso il progetto democratico della Siria settentrionale divenuto un modello per il resto della Siria. Questo modello punta a stabilire uno Stato democratico in Siria, in cui tutti i cittadini possano godere della loro libertà e vivere dignitosamante secondo tutte le convenzioni ed i trattati sui diritti umani richiesti dalle Nazioni Unite.
Il sig. Muslim è un cittadino siriano e gode pienamente della cittadinanza e sta visitando attualmente l’Europa in una missione diplomatica per diffondere il messaggio della rivoluzione siriana e di mobilitare un maggiore supporto internazionale per la lotta contro i terrorismo in Siria ed in Medio Oriente. La sua missione e quella di proteggere il mondo e l’umanità dal terrorismo e dai suoi sostenitori, come ad esempio il Partito della Giustizia e dello Sviluppo (AKP), che ha avviato una rappreseglia contro tutti coloro che hanno combattuto Daesh.
Essi hanno raggiunto il punto di chiedere l’arresto degli individui che non possegono la cittadinanza turca, come nel caso di Salih Muslim, che è stato arrestato dalle autorità ceche senza nessuna giustificazione legale. Noi come Consiglio generale del PYD, condanniamo questo atto illegale e immorale messo in atto dalla autorità ceche sul loro terrirorio, che dovrebbe essere una destinazione per tutti i liberali e le persone che chiedono democrazia e diritti umani e per svolgere il proprio ruolo nella lotta al terrorismo diffuso dallo stato turco in tutto il continente europeo. Perciò chiediamo alle autorità dello Stato ceco di rilasciare immediatamente il sig. Muslim, e di scusarsi per questo atto immorale e illegale.
In questa fase storica e delicata che l’umanità sta attraversando nella lotta contro il terrorismo, chiediamo al popolo del Kurdistan in Europa e a tutti i popoli amici di condannare e utilizzare tutte le procedure legali e i mezzi democratici per difendere e rilasciare questa personalità nazionale.
Il Consiglio generale del PYD