Il 24 Marzo sarà il #GlobalActionDayForAfrin, una giornata su cui far convergere ogni azione di solidarietà con un popolo che dal 20 gennaio sta subendo un massacro genocida a danno di un’esperienza rivoluzionaria, basata sulla pace tra i popoli, la liberazione della donna e l’ecologismo sociale.
Il prossimo 24 Marzo saranno 74 anni dall’Eccidio delle Fosse Ardeatine, la strage simbolo dell’occupazione nazifascista a Roma e uno dei momenti che più hanno spronato la Resistenza Partigiana a lottare in nome di un futuro di uguaglianza e libertà. Lo stesso 24 Marzo, avranno luogo le celebrazioni del Newroz, proprio nel Cuore di Roma, al Centro Socio-Culturale Ararat, uno dei pochi luoghi d’Europa dove la comunità curda ha ancora possibilità di festeggiare questo evento che simboleggia la vittoria dell’oppresso sull’oppressore, sin da quando, migliaia di anni fa, un fabbro decise di risvegliare il suo popolo per bruciare il castello del re tiranno per trasformare il futuro dei suoi discendenti, altrimenti destinati al sacrificio.
Con questo spirito riprendiamo il comunicato degli studenti e delle studentesse di Roma, che invitano la città a partecipare al corteo per l’eccidio delle Fosse Ardeatine, perché Roma è con Afrin e Afrin è Ovunque:
Come in questi mesi che abbiamo trascorso, ancora più oggi abbiamo bisogno di ridare voce all’umanità e costruire Resistenza quotidiana. Riaffermare dal basso l’identità di Roma, città antifascista, libera e ribelle. Tornare a scegliere, parteggiare, organizzare una risposta. Questo 24 marzo dobbiamo scrivere una pagina diversa. I tempi bui che ci apprestiamo ad attraversare ce lo impongono. Questo 24 marzo deve diventare non solo un’occasione di memoria, ma anche una rivendicazione di identità. Roma ed i suoi quartieri sono antifascisti.
Tanti suoi figli e figlie scelsero di rischiare la vita nella speranza di un mondo più giusto, nella difesa estrema della libertà. Oggi sta a noi raccogliere quella speranza e farcene carico. Dalla memoria antifascista alla coscienza dei tempi che arrivano, il prossimo 24 Marzo torniamo nelle strade per il ricordo di quello che è stato, per i 335 semi di libertà che le Fosse Ardeatine hanno seminato in questa città e per unire storie diverse nella storia di questa città di fronte alla barbarie che incombe.”
Rete Kurdistan e Comunità curda di Roma e del Lazio