La proposta di estendere lo stato di emergenza, che è in vigore dal 21 luglio 2016, arriverà nell’agenda parlamentare mercoledì 18 aprile. Dichiarato il 20 luglio 2016 a seguito del tentativo di colpo di stato e previsto per il 19 aprile, lo stato di emergenza sta per essere esteso per altri 3 mesi per la settima volta. La proposta giungerà nel programma parlamentare il 18 aprile, mercoledì, dopo la firma del Consiglio dei Ministri della raccomandazione della commissione alla riunione del Consiglio di sicurezza nazionale di lunedì.
In un progranmma televisivo alla quale ha pertecipato, il vice presidente del Partito della Giustizia e dello Sviluppo (AKP) Hayati Yazıcı ha affermato che lo stato di emergenza è quasi dovuto e ha dichiarato: ” Date le circostanze in cui ci troviamo, è chiaro che deve continuare. Questo è un diritto costituzionale e viene attuato quando è visto come necessario. Io penso continuerà”.
Anche il vicepresidente Bozdağ ha affermato che lo stato di emergenza dovrebbe essere seteso
Commentando il programma in una trasmissione televisiva, il vice primo ministro e portavoce del governo ha dichiarato: ” La necessità di estendere lo stato di emergenza è ovvia. Lo stato di emergenza può essere di nuovo esteso se la Grande Assemblea Nazionale di Turchia lo approva.”
Intervenendo durante l’incontro del gruppo del suo partito, il Partito del Movimento Nazionale (MHP), anche Devlet Bahçeli ha sostenuto che lo stato di emergenza dovrebbe continuare e che “Non finisce, non può finire, non dovrebbe finire: “Non finisce, non può finire, non dovrebbe finire.”
BIA News Desk