Lo stato turco sta insediando le bande chesono state portate da Ghouta e da altrove nei vari villaggi di Afrin. A seguito degli attacchi di invasione ad Afrin da parte dello stato turco e dei loro alleati di Al-Nusra, Isis e dell’Esercito libero siriano, centinaia di case e aziende sono state saccheggiate e decine sono state abbattute dagli scavatori.
Dopo i massacri, i saccheggi e la distruzione, lo Stato turco ha cambiato la struttura demografica e sta insediando le bande che sono state portate da Ghouta e da altre città in abitazioni di diversi villaggi che appartengono alla popolazione di Afrin. Secondo fonti locali, lo Stato turco ha sistemato le bande in 11 case appartenenti a famiglie di Afrin nel villaggio di Mêrîkan.
Alcune delle persone che posseggono le case che sono state occupate dalle bande sono: Evdo Sido, Eslan Hemdi, Mecid Hemdi, Rızgar Hemdi, Rudi Hemdi, Cemil Hemdi, Behcet Hemdi, Bedreddin Sino, Evdilhedi Hemdi, Faruq Aslan, Hisni Hemdi.