I Co-presidenti di HDP Pervin Buldan e Sezai Temelli hanno pubblicato una dichiarazione scritta per celebrare la Giornata Mondiale della Pace. Nel messaggio intitolato: “La lotta per la pace è indispensabile” i Co-presidenti di HDP hanno affermato: “Le promesse di pace e le lotte sono essenzialmente importanti e preziose in tempi in cui le opportunità di pace sono deboli. É uno dei compiti più importanti attuare una lotta per la pace ed il dialogo in una terra dove la guerra ed il conflitto sono la norma”.
Nessuna sicurezza senza la pace
Pace significa l’eliminazione delle cause della guerra, ha affermato la dichiarazione, e ha aggiunto: ” Significa stabilire relazioni e istituzioni democratiche per prevenire la guerra. Il diritto a vivere in pace è un diritto fondamentale umano. In una terra dove non c’è pace, non c’è diritto, non c’è legge e specialmente nessun diritto alla vita è garantito.
La necessità della pace nel nostro paese e nella nostra regione è suprema. Guerra, conflitto e armi sono le politiche che rendono le società povere, trascinano l’economia nella crisi e riducono il pane sul tavolo. Oggi la Turchia non ha bisogno di comprare arerei F-35 e il sistema missilistico S-400. Non ha bisogno di miliardi di dollari investiti in armamenti.
L’alleanza Erdogan- Bahceli, tuttavia, non rinuncia ad utilizzare e a praticare la guerra ed il conflitto per mantenere il proprio potere. Hanno scelto di esistere mantenendo un costante clima di battaglia nella società. L’argomentazione secondo cui “c’è una guerra economica contro il mio paese” è soltanto un tentativo di coprire politiche interne ed estere false, preferenze economiche sbagliate.
Negoziati per la pace in Siria necessari
La necessità fondamentale oggi è di togliere dalle politiche interne ed estere le politiche di guerra e di sostituirle con la volontà di costruire la pace e la democrazia. Per porre fine alla guerra in corso in Siria negoziati per la pace e la democrazia sono necessari per permettere agli arabi, ai curdi, ai turcomanni, ai mussulmani e ai cristiani di vivere insieme in un contesto egualitario e democratico, sulla base di un rispetto reciproco e di uguaglianza democratica. Quello che serve è un ambiente in cui tutte le parti si siedano ad un tavolo, e insieme assumano una iniziativa per una Siria democratica.
Porre fine all’isolamento imposto ad Öcalan per portare la pace
La via per la pace e la calma in Turchia consentirà differenti culture, identità, fedi, lingue , la coesistenza democratica e condizioni uguali. un altro importante passo verso la pace è di porre fine all’isolamento al pesante isolamento imposto ad Ocalan negli ultimi 3 anni e mezzo ad Imrali, e di porre la pace all’ordine del giorno.
Il 1° settembre , ancora una volta, mettiamo in evidenza la nostra ferma posizione accanto alla pace e la democrazia. HDP farà qualsiasi cosa in suo potere per garantire la creazione di un ambiente pacifico, di un equilibrio politico e sociale nella lotta per la pace. Per ottenere la pace e la democrazia è importante assumere una iniziativa per la giustizia, i diritti, la legge e l’uguaglianza”.
ANF