Accademici dell’università di Halabja hanno dichiarato che l’isolamento imposto ad Öcalan va contro tutte le fedi e i valori umani, e insistere sull’isolamento significa insistere sulla guerra. Le reazioni contro l’isolamento imposto ad Abdullah Öcalan continuano a crescere.
Gli accademici dell’Università di Halabja sono intervenuti a Roj Tv in merito alle condizioni dell’isolamento in corso imposte ad Ocalan e hanno dichiarato che insistere sull’isolamento significa insistere sulla guerra.
L’esponente della facoltà dell’università di Halabja Omer Fuad ha affermato che Öcalan è il leader del popolo curdo e ha aggiunto: ” Lo Stato turco sta usurpando il diritto di Öcalan alla libertà e all’indipendenza.
Mantengono Öcalan in carcere e imposto un rigido isolamento. Questo va contro a tutte le fedi e ai valori umani.” Omer Fuad ha dichiarato che l’isolamento imposto su Öcalan ha un effetto negativo sulla pace nel Kurdistan del nord ed in Turchia: ” La guerra che lo Stato turco paga nel Kurdistan Bakurê (settentrionale) , le morti e le oppressioni sono il risultato della detenzione di Öcalan. La Turchia sta chiudendo la strada alla pace e al dialogo. Vogliono prolungare gli attuali problemi. Non vogliono che Öcalan giochi il suo ruolo nel portare la pace nella regione.”
Fuad ha affermato che lo Stato turco ha bisogno di liberare Öcalan e ha continuato: ” Lo Stato turco necessita di tornare al tavolo del dialogo e di rilanciare il processo di pace. La continuazione della detenzione di Öcalan significa insistenza sulla guerra. Se ciò continua, i popoli di Turchia dovranno pagare un grande prezzo”.
Un altro accademico nell’Università Shiwan Nuri, evidenziando il rigido isolamento imposto ad Öcalan ha affermato: ” l’ideologia e la filosofia di Öcalan è orientata verso la soluzione dei problemi.
È importanet avere un effetto a livello mondiale. Lo Stato turco non vuole una risoluzione pacifica ai problemi. Questo è il perchè Öcalan è incarcerato. Perchè la pace giunga in Turchia e nel Kurdistan del nord e per le questioni da risolvere, Öcalan deve essere liberato.”
ANF