L’attacco in corso da tempo contro il sindaco di Riace Mimmo Lucano e il suo modello di accoglienza è arrivato all’apice con l’arresto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La storia di questo modello prende avvio con l’incontro con profughi curdi fuggiti dalle persecuzioni e violenze dello Stato turco e accolti nel Comune di Badolato.
Rete Kurdistan Italia, nell’esprimere la sua solidarietà a Mimmo Lucano
– ribadisce non solo la legittimità, ma la necessità e l’urgenza di azioni di disobbedienza civile contro le leggi ingiuste e inumane che governano la Fortezza Europa e questo Paese;
– denuncia la politica sbagliata dell’Europa attraverso il finanziamento dello sporco accordo sui profughi con il dittatore Erdogan che rinchiude i profughi in campi, li sfrutta attraverso il lavoro nero e li usa strumentalmente per il re insediamento nelle zone curde della Turchia per modificarne la struttura demografica;
– condanna e la stretta repressiva e razzista in atto in Italia attraverso il decreto su immigrazione e sicurezza del Ministro dell’Odio Matteo Salvini attualmente in discussione, di cui l’odierno arresto appare nei fatti la prima concreta attuazione.
Rete Kurdistan Italia