Per decisione del tribunale la Presidente dell’HDP Pervin Buldan verrà convocata forzatamente al processo. Pervin Buldan, co-Presidente del Partito Democratico dei Popoli (HDP) per via di interventi in pubblico è accusata di far parte di un’organizzazione terroristica. Oggi si è svolta l’udienza principale davanti alla 18° corte penale di Ankara. La politica curda non ha partecipato all’udienza. Il suo avvocato Bayram Arslan ha dichiarato in tribunale che la sua cliente è deputata dell’Assemblea Nazionale Turca e ha chiesto che venga messa fine al processo:
„Secondo la Costituzione i deputati godono di immunità. Per portare in tribunale la mia cliente è necessaria una decisione del Parlamento. Dato che non c’è una decisione del genere, richiesto la fine del procedimento.“
Il pubblico ministero Necati Kayaközü ha definito la richiesta dell’avvocato illegale e ha chiesto di respingere l’istanza.
Il Presidente della corte ha sostenuto l’ida che la Costituzione per via della gravità delle accuse nei confronti di Buldan prevede un’eccezione e ha respinto la richiesta di mettere fine al processo. Inoltre ha deciso che se la deputata HDP non si presenterà alla prossima udienza, verrà convocata forzatamente.